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Mario Dealberto ha aperto la serata del tradizionale concerto di Santa Cecilia a Varallo
Il Presidente, Mario Dealberto, ha aperto la serata del tradizionale concerto di Santa Cecilia, offerto dalla Banda Musicale alla Città, ringraziando per la numerosa presenza e ricordando che durante l’anno: “Sono state fatte ben cinquantadue prestazioni”. Tra il pubblico, numeroso e partecipe, generoso nei meritati applausi, l’Assessore alle Manifestazioni, Roberta Bonazzi, il Parroco di Varallo, Don Roberto Collarini, il Presidente dell’Orchestra Fiati Città di Borgosesia, Renzo Raggio e anche i rappresentanti della Banda di Palizzi (Reggio Calabria) paese d’origine di uno dei musici: Carlo Battaglia.
Mario Dealberto ha aperto la serata del tradizionale concerto di Santa Cecilia a Varallo
Dopo la tradizionale “sigla” di ogni concerto di Santa Cecilia: la marcia Città di Varallo, scritta dal Maestro Michele Brignola, il Maestro Dario Colombo è salito sul podio, accolto da un applauso e ha diretto il concerto, impeccabilmente presentato da Valentina Griselda, aprendo con la Florentiner Mars. Il programma è stato arricchito da un brano cantato dalla soprano Federica Colombo, tratto dal Musical Evita: Don’t Cry for Me Argentina, intonato dalla protagonista nel secondo atto, quando Evita parla alla folla dal balcone della Casa Rosada: talmente apprezzato da essere replicato nei bis.
Il primo tempo si è concluso con il celebre: “Excelsior Valsesiano”, l’inno alla Valsesia composto dal Maestro Michele Brignola, con testo del Commendator, Professor Pietro Strigini, che fu Sindaco di Varallo e tra i protagonisti culturali dei suoi anni, suonato per la prima volta nel 1925, a Torino, per l’inaugurazione della sede della Famiglia Valsesiana e subito accolto con molto entusiasmo, diventando l’Inno della Valsesia, dedicato a tutti i Valsesiani nel mondo. Quest’anno il nipote di Pietro Strigini, Maurizio Allasia, che risiede a San Marino, è tornato a Varallo e ha donato alla Biblioteca alcuni testi autografi del celebre nonno.
Nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo, è stato assegnato il Premio Scuola Allievi “M° Michele Brignola” – dono dei nipoti Aurora ed Enrico Fossati, in memoria del nonno, consistente in un quadro con lo spartito musicale di “Excelsior Valsesiano” – all’allievo Alex Orgiazzi, che suona il sax e sta imparando il flicorno baritono, distinguendosi per l’impegno profuso nello studio e la frequenza assidua alle prove ed ai servizi.
Enrico Fossati ha voluto donare una copia dello storico spartito e del testo anche alla Biblioteca Civica “Farinone-Centa” di Varallo, consegnandola al Direttore, Piera Mazzone, e alla Bibliotecaria, Valentina Griselda, che suona nella Banda. Un diploma è stato consegnato al nuovo allievo Ermanno Bonsi e al giovanissimo Maestro di clarinetto, Francesco Cannuli, che viene dalla Sicilia e quest’anno insegna alla media musicale di Varallo.
Sono stati poi assegnati i “premi alla carriera”: a Gianfranco Colla per i quindici anni in Banda; a Gianluca Giandolini per i vent’anni; Alessandro Benso per i venticinque anni; Enrico Gianello, civiaschese, la tromba “più alta” della Valsesia, per i trent’anni; Enos Maffioli e Milanolo Fernando, per i cinquant’anni.
Nella seconda parte del concerto: “Buonasera Mister G”, un orecchiabile collages di quattro celebri brani di Giorgio Gaber, nato nel 1939, morto il 1 gennaio 2003, cantante, attore, creatore del teatro canzone, è stato molto apprezzato dal pubblico. Nel boogie: In The Mood, composto dal saxofonista di Louis Armstrong, arrangiato dal Maestro Dario Colombo, in cui si respirava l’aria frizzante della Chicago degli anni dal 1910 al 1930, si sono esibiti come solisti: Mathias Milanolo al sax contralto, Maurizio Botta al sax tenore, Andrea Dealberto alla tromba, Roberto Costadone al trombone, Michele Colombo alla batteria. Mathias Milanolo proprio sabato 16 novembre ha conseguito il diploma di secondo livello in saxofono al Conservatorio di Novara.
Al termine del concerto il Maestro Colombo ha ringraziato il pubblico, i suoi musici e quelli di altre bande del territorio che non si tirano mai indietro, contribuendo a rafforzare l’organico orchestrale: Andrea Vaudano e la moglie Nicoletta, Max Santoni, Elena Ferrara, Edgardo Zanfa e Fabrizio Botta, poi ha chiamato sul palco tutti gli allievi del corso musicale: Marta, Alex, Alessio, Laura, Mattia, e Sofia, ed è comparsa in un’inappuntabile look fucsia e blu, anche la piccola Benedetta Sesia, nata l’11 settembre di quest’anno, tenuta tra le braccia dalla mamma, Lucia Costadone.
Dopo i bis, seguiti all’ultimo brano, l’Inno a Santa Cecilia, composto dal Maestro Colombo, la serata si è conclusa con grandi applausi.
Domenica la Banda ha sfilato per le vie cittadine, soffermandosi al Cimitero per la deposizione di un omaggio floreale all’elegante cippo dedicato a tutti coloro che hanno suonato in banda: una slanciata chiave di violino con incisa la preghiera del musico.
Santa Cecilia, patrona dei musici, è stata festeggiata con la Messa in Collegiata, accompagnando il Coro San Luigi, diretto da Federica Colombo.
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