Martedì 30 novembre al Museo Borgogna di Vercelli sarà presentato il Bollettino Storico Vercellese

Martedì 30 novembre alle ore 17, presso il Museo Borgogna di Vercelli, sarà presentato il Bollettino Storico Vercellese n. 97, Anno L, che segna mezzo secolo di pubblicazioni storico-artistiche, dal territorio al mondo, diffuso nelle Università e nei principali Istituti di Cultura in Italia e all’estero. Il Bollettino ospita sette saggi tra Provenza e Varallo, che spaziano temporalmente tra il secolo XIII e la seconda metà dell’Ottocento: storia, arte, diritto, museologia.

Scorrerne il sommario è avventurarsi in una storia in cui ogni capitolo svela protagonisti e fatti, offrendo approfondimenti, aggiornamenti, bibliografie, che permettono vari livelli di lettura, dall’informazione all’interesse scientifico.

Nel Bollettino è ospitato un importante contributo di Gianluca Kannès, dedicato al Museo Calderini di Varallo: ideali e difficoltà di gestione di una istituzione di Valle della seconda metà dell’Ottocento, gloriosa istituzione varallese, ancora oggi attiva e presente. Si ricordano i due appuntamenti di sabato 4 dicembre, in cui Cristina Barberis curerà la visita guidata agli allestimenti temporanei delle collezioni etnografica e egittologica: L’altro museo (10 €, due turni di visita ore 15 e 16, prenotazione consigliata), mentre domenica 5 dicembre alle ore 15, si replicherà il laboratorio: Misteri ed enigmi – Escape Room a Palazzo dei Musei, attività per bambini dai 7 ai 10 anni a cura di Jessica Acquati (prenotazione obbligatoria, costo 5 € a bambino).

Hanno scritto per il nuovo Bollettino: Gianmario Ferraris, Milone canonico vercellese, notaio papale e legato in Provenza. Una nuova ipotesi per i ‘Sermones contra Catharos’ di Eckbert di Schönau (Vercelli, Biblioteca Capitolare, Ms. CLXXI), Silvia Muzzin, Il portale della cattedrale romanica di Santa Maria Maggiore a Vercelli, Mario Ogliaro, Sui diritti di pascolo nei tenimenti dell’abbazia di San Genuario (secoli XIV-XVII), Elena Mandrino, Un dipinto di Pompeo Secondiano. Dall’orfanotrofio della Maddalena al museo Borgogna di Vercelli, Dario Michele Salvadeo, Nuova attribuzione per il catalogo di Giovanni Battista Bernero: Il busto Solaro nell’ex Ospizio dei poveri di Vercelli, Andrea Borgione, Il moto del 1821 a Vercelli. Soggetti e problemi, Gianluca Kannès, Il museo Calderini di Varallo Sesia: ideali e difficoltà di gestione di una istituzione di Valle della seconda metà dell’Ottocento.

Nella rubrica intitolata Briciole, dove trovano spazio interventi storici più ridotti, ma altrettanto importanti e ricchi di interesse e curiosità, sono pubblicati cinque articoli: Eusebio ai Vercellesi. 1650 anni tra storia e mito (S. Faccin), Di millenarie paure e di salvifiche potenze. L’epistola di papa Leone IV dal Campionario delle Orazioni della tipografia Chiais di Vercelli (B. Cavanna), Dante, il Piemonte e Vercelli (A. Musazzo), A margine dei Moti del 1821 a Vercelli. Il rifugio alla Cadé e l’esilio del capo politico Giuseppe Malinverni (G. Ferraris), Vittorio Mandelli (1799-1861): memorie di famiglia e ricordi (M.F. Gallifante).

Nell’ultima parte del Bollettino si possono leggere recensioni di pubblicazioni italiane e straniere, o brevi segnalazioni sull’uscita di nuove pubblicazioni. In chiusura la rubrica: Vita della Società Storica, che aggiorna i lettori sull’attività dell’Associazione, presente nei principali avvenimenti culturali vercellesi: La Società Storica alla mostra “I segreti della Vercelli medievale”, Streghe, stregoneria e Inquisizione nel Vercellese, Attività sociale in tempo di epidemia, Il nuovo Consiglio Direttivo ampliato a 15 membri. Distribuito il Bollettino Storico Vercellese n. 96, Presentato il nuovo “Quaderno”: il generale Alessandro Finazzi. Lettere dalla Crimea e diari della spedizione.

Dal 1° dicembre il Bollettino sarà disponibile per lettura e consultazione presso la Biblioteca Civica “Farinone-Centa” di Varallo, che è socia della Società Storica Vercellese e riceve tutte le pubblicazioni.

Piera Mazzone