Attualità
Milanaccio, siglato il passaggio di proprietà
E’ stato firmato venerdì scorso l’atto che sancisce il passaggio di proprietà del Centro Sportivo Milanaccio dal Comune di Varallo a quello di Borgosesia, operazione resa possibile grazie al generoso contributo della famiglia Loro Piana. Una firma, e il Milanaccio nel pomeriggio di venerdì 5 aprile è diventato ufficialmente di proprietà del Comune di Borgosesia: Paolo Tiramani, sindaco borgosesiano, ed Eraldo Botta, primo cittadino di Varallo hanno così formalizzato il passaggio del complesso sportivo, sulla base di accordi che vanno nella direzione della collaborazione fra le due città e dello sviluppo di tutto il territorio valsesiano.
«La firma di questo atto è per noi solo l’inizio di un importante cammino» ha detto Tiramani. «Restituiamo ai borgosesiani un bene prezioso e adesso dobbiamo impegnarci perché questo centro sportivo torni a brillare di luce propria, adeguandolo ai moderni criteri architettonici e facendo in modo che diventi punto di riferimento per tutti gli sportivi, come era nella volontà di Valentino Milanaccio quando lo fece costruire, e di Gianluca Buonanno, che tanto si adoperò perché tale patrimonio non andasse perduto, decidendo di acquisirlo come proprietà del Comune di Varallo. Ringrazio ancora, con stima e riconoscenza, la famiglia Loro Piana, che con la sua generosità ha agevolato questa operazione, dimostrando ancora una volta il suo amore per la Valsesia e per i Valsesiani».
Il giorno dopo la firma, Tiramani e la sua Giunta si sono già messi al lavoro per l’avvio dei progetti che riguarderanno il palazzetto, come spiega l’assessore competente Costantino Bertona: «Stiamo predisponendo una gara per la ristrutturazione dell’edificio dove ci sono le palestre. C’è già un progetto corredato di computi metrici estimativi, bandiremo presto una gara d’appalto (del valore a base d’asta all’incirca di 400mila euro) per riuscire a far partire i lavori quanto prima. Il tutto» aggiunge Bertona «è stato studiato anche in piena sintonia con i gestori, in modo che venga realizzato con tempi e modi soddisfacenti anche per loro e con l’obiettivo di restituire quanto prima la piena operatività al centro sportivo».
E i fondi per fare tutto ciò? «Questo non ci preoccupa. Abbiamo già importanti contatti con una Fondazione che ci ha garantito un sostanzioso contributo, così come abbiamo già avuto manifestazioni di grande disponibilità da parte di benefattori che si sono detti pronti ad aiutare il Comune in questa operazione così significativa, non solo per la città ma per tutto il territorio: seguiamo il solco tracciato da Gianluca Buonanno, che sognava una Valsesia grande e unita, con servizi per la popolazione e capace di far sentire la sua voce nelle sedi più significative. Questa ora è la nostra missione, alla quale ci dedichiamo senza risparmiarci».
You must be logged in to post a comment Login