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Nasce la Comunità Energetica della Valsesia

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Nasce la Comunità Energetica della Valsesia

Nove soci fondatori martedì 26 novembre hanno sottoscritto, davanti al notaio Santino Francesco Maccarone, la creazione della Comunità energetica «CER Valsesia Società Cooperativa Impresa Sociale».

Nasce la Comunità Energetica della Valsesia

Questo il Direttivo: Francesco Pietrasanta presidente; Marco Zantonelli vice presidente; consiglieri Luca Chiara, Davide Ferraris, Marilena Carmellino, Marco Deblasi, Alex Rotta. A loro si aggiungono Roberto Veggi e Luca De Bernardi, soci fondatori.

Dice Francesco Pietrasanta: «Inizia una nuova avventura. Siamo la prima CER di Valle in Italia e siamo orgogliosi di dire che il nostro territorio, ancora una volta, si distingue a livello nazionale per spirito di innovazione. Ringrazio tutti i soci fondatori, che hanno creduto profondamente in questo progetto, gettando le basi per importanti sviluppi futuri della Valsesia nel campo energetico. Sono grato al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin che ha messo in campo la normativa CER, con tutte le agevolazioni che ne derivano. Presto passeremo alla fase operativa, che comprenderà in prima battuta la partecipazione al bando “Sinergia” di Fondazione San Paolo per poter reperire i contributi iniziali. Avremo inoltre un referente dedicato che si occuperà di gestire lo sportello CER al quale potranno fare riferimento tutti coloro che vorranno avere informazioni e aderire alla CER».

Il cammino della CER Valsesia ha acquisito concretezza nello scorso mese di maggio, quando viene affidato l’incarico alla società EnGreen per la creazione del soggetto giuridico sotto il quale costituire la Comunità Energetica Rinnovabile su base sovra comunale: «Vista la complessità di questo tipo di soggetti» spiega Pietrasanta «abbiamo voluto creare un solido substrato che ne potesse agevolare la costituzione e poi l’operatività, anche in termini di ricerca, gestione e rendicontazione dei fondi, in modo da garantire al nostro territorio tutti i benefici che derivano dalla produzione di energia a livello locale, per arrivare, nel medio periodo, all’autonomia energetica territoriale».
A fine giugno si era tenuto l’incontro «Comunità Energetica: si parte!», con la presentazione ufficiale ai Sindaci del territorio delle caratteristiche e delle modalità operative del nuovo soggetto. Tra settembre e ottobre lo Statuto e alcune serate operative rivolte a privati e piccole e medie imprese.

«Il percorso è stato lungo e complesso» aggiunge Pietrasanta. «Abbiamo sempre riscontrato molto interesse sia da parte dei pubblici amministratori che degli imprenditori e dei cittadini: tutto questo ci ha dato fiducia e ha corroborato il nostro impegno. La CER della Valsesia produrrà ricadute importantissime in termini economici e sociali: ci mette infatti al riparo dalle instabilità dei costi energetici, rafforzando il nostro tessuto produttivo, e incentiva nuovi abitanti a stabilirsi nei nostri centri, invertendo la tendenza allo spopolamento che caratterizza le aree di montagna. Non dobbiamo inoltre dimenticare che questa scelta di autonomia energetica produce un elevato valore ambientale che avrà ricadute importanti sulla qualità della vita dei residenti e sulla valenza turistica della nostra area. Alla luce di tutto ciò sono sempre più orgoglioso: stiamo scrivendo il futuro della Valsesia con scelte innovative e coraggiose, per dare alla nostra terra e alla nostra gente nuove opportunità e prospettive».

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