Prima donazione Avis 2024 a Grignasco (e nuovi locali per il sodalizio)

Domenica 25 febbraio si è tenuta nella sede di via Marconi a Grignasco la prima donazione Avis del 2024.

Prima donazione Avis 2024 (e nuovi locali per il sodalizio)

«Siamo davvero molto contenti per com’è andata» racconta il presidente della sezione, Roberto Donetti «L’équipe del Centro trasfusionale, che ringraziamo sempre per la preziosa disponibilità, ha effettuato 37 prelievi, cui si sono aggiunte tre preselezioni per nuovi donatori».
Archiviando il successo di questo primo appuntamento dell’anno e ricordando che la prossima giornata di donazione sarà domenica 26 maggio, Donetti passa a illustrare un’altra importante attività della sezione, condotta con il Gruppo comunale Aido: l’emissione del bando per l’assegnazione delle borse di studio istituite in memoria dei benefattori Ada Massara e Piero Sezzano.

«C’è tempo sino al 22 aprile per presentare le domande» sottolinea «il bando è riservato agli studenti universitari di Grignasco, Prato Sesia e Serravalle e i quattro riconoscimenti saranno prioritariamente attribuiti a studenti di corsi di laurea in medicina, infermieristica, farmacia, biotecnologia medica, ingegneria biomedica, odontoiatria, fisioterapia, tecnico sanitario di laboratorio biomedico, scienza dell’alimentazione e nutrizione umana. In subordine, si considereranno altri indirizzi universitari».

Per gli altri requisiti rimandiamo alle indicazioni di bando pubblicate dal nostro giornale sul numero di venerdì 16 febbraio, in questa sede ci limitiamo a ricordare che i moduli per le domande potranno essere richiesti via mail ad avisgrignasco@gmail.com oppure a grignasco@aido.it

In conclusione Donetti vuole esprimere – a titolo personale a a nome di tutta la sezione – un ringraziamento al sindaco Katia Bui, all’Amministrazione e all’ufficio tecnico comunale per aver messo a disposizione altri due locali dell’ex Poliambulatorio (uno di pertinenza esclusiva Avis e l’altro di uso comune con il Gruppo Aido): «In base alle nuove disposizioni giunte dall’Avis nazionale, per continuare a svolgere la nostra attività e le giornate di donazione era necessario adeguare ulteriormente la nostra sede. Incontrando la pronta collaborazione del Comune, siamo riusciti a predisporre la sistemazione, ora pressoché ultimata, di questi altri spazi che ci permettono di essere pienamente rispondenti alle necessità. Un grazie ancora a tutti per la sensibilità dimostrata nei confronti del sodalizio e delle finalità che perseguiamo».