Seguici su

Attualità

Nuova “piscina didattica” al Milanaccio

Pubblicato

il

BORGOSESIA – La riqualificazione del Centro Sportivo Milanaccio punta davvero in alto: in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Marina dell’Università di Genova, il Comune vuole ampliare il complesso dotandolo di una nuova vasca – grande la metà di quella attuale – da adibire a «piscina didattica».

L’intento è di ricostruire un ambiente marino (con una vasta presenza di ittiofauna, coralli e flora) per dare a chi vorrà viverla l’opportunità di «Nuotare nella natura, a Borgosesia», come recita lo slogan scelto per lanciare via social l’iniziativa.

«Il nuoto è importante per un corretto sviluppo fisico dei giovani» afferma in una nota l’Amministrazione comunale «con questa importante struttura, l’unica in Italia e la seconda in Europa [una piscina simile è attiva dal giugno scorso in Danimarca, a Copenhagen – Ndr] si intende coniugare sport, didattica e conoscenza ambientale. Ogni corso di nuoto potrà arricchirsi di questa esperienza. Sarà curato ogni aspetto, dalla presenza di un biologo marino per le spiegazioni alla filtratura e sanificazione senza cloro dell’acqua».

La nuova piscina non potrà riprodurre l’ambiente fluviale. Peccato perché una simile struttura avrebbe potuto costituire un originale veicolo di promozione della ricchezza naturalistica e della pregiata ittiofauna della Sesia e dei torrenti valsesiani): l’acqua però avrebbe avuto una temperatura troppo bassa e quindi – per evitare intirizzimenti e raffreddori all’utenza – ci si dovrà accontentare di ricostruire un angolo di Tropici.

E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità

© 2023 Corriere Valsesiano - Iscrizione al Registro giornali del Tribunale di Vercelli nr. 14 del 20/11/1948
ROC: n. 25883 - ISSN 2724-6434 - P.IVA: 02598370027
Direttore Responsabile: Luisa Lana - Editore: Valsesiano Editrice S.r.l. - Redazione: via A. Giordano, n.22 - Borgosesia (VC)


La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui al d.lgs. 70/2017 e dei contributi di cui alla Legge regionale n. 18/2008. La testata ha beneficiato del credito d'imposta per le spese sostenute, anno 2020, per la distribuzione delle testate edite dalle imprese editrici di quotidiani e periodici.