Partito il corso di ginnastica dolce con il Centro Allegra

BORGOSESIA – Il movimento e l’attività fisica sono alleati importanti a ogni età e, per questo motivo, anche quest’anno sono riprese le lezioni di ginnastica dolce organizzate dal Centro Incontro «Fratelli Allegra» con il patrocinio del Comune.

«Supportiamo con piacere il corso di ginnastica organizzato dal Centro Fratelli Allegra» dice l’assessore allo sport, Paolo Urban «che ringraziamo per essere una realtà molto attiva e un punto di riferimento per gli anziani della nostra città». Dopo lo stop forzato dovuto alle restrizioni legate al Covid, ora i corsi di ginnastica hanno ripreso… a pieno ritmo, anche se sono ancora un po’ pochi gli iscritti. «Oltre a fare attività fisica» aggiunge Urban «è importante ritornare a uscire e a socializzare, anche questo aiuta a vivere meglio e in salute».

Perciò il Comune, insieme al coordinatore del Centro Allegra Giuseppe Bolcato, rivolge a tutti i borgosesiani che desiderino fare movimento e socializzare, l’invito ad iscriversi a questi corsi. Le lezioni si tengono in una delle palestre della Pro Loco, in via Sesone, ogni martedì e venerdì dalle 14,30 alle 15,30: «Ho visitato personalmente il gruppo che attualmente frequenta le lezioni» dice ancora l’assessore Urban «e ho avuto la piacevole sorpresa di vedere che ci sono persone di diverse età che, sotto la guida di un istruttore professionista, fanno ginnastica a corpo libero: è un bel modo per acquisire scioltezza dei movimenti e fare un’attività fisica leggera ma allenante, che fa bene a tutti».

È importante che si riesca a raggiungere un buon numero di partecipanti per poter garantire continuità a questa bella iniziativa: chi desidera iscriversi, o richiedere informazioni, può rivolgersi direttamente a Giuseppe Bolcato (348 6961371) oppure al Centro Fratelli Allegra (0163 27263): «Prima del covid gli iscritti erano una quarantina» conclude Paolo Urban «un numero che testimonia la validità del corso: è tempo di tornare a riappropriarsi di queste buone e sane abitudini».