Per Avis Quarona sono cinquant’anni più due!

QUARONA – Importantissimo traguardo quello tagliato dalla sezione Avis di Quarona, che nel 2022 festeggia i 50+2 (considerato il biennio d’emergenza sanitaria, durante il quale si è potuto fare quasi niente) anni di attività.
E questo mezzo secolo abbondante e denso di impegno e solidarietà verso il prossimo è stato celebrato ufficialmente, a Parco Fenoglietti, quello del municipio cioè.

Non c’era un palco ma più semplicemente la bella scalinata retrostante Villa Zignone. Ai saluti del presidente e vice presidente sezionali Sandro Roncarolo e Maria Grazia Iachia, è seguito l’intervento del sindaco Francesco Pietrasanta, pure lui donatore: «E’ davvero un grande lavoro quello che i nostri avisini svolgono, fondamentale per salvare vite umane. E un caloroso applauso va rivolto a tutti i volontari, per lo spirito di comunità che incarnano e che appunto ormai da oltre 50 anni “investono” a favore del territorio».

«In questa sede» ha poi sottolineato lo stesso Roncarolo, «tengo a ricordare anche la raccolta fondi Telethon, e ringraziamo concretamente l’Amministrazione comunale per il prezioso supporto con un riconoscimento dedicato proprio a questa iniziativa. Pensate che sulla cifra raggiunta di 48mila euro su tutta la provincia di Vercelli mille euro sono arrivati da Quarona».

«Vi auguro di proseguire per tanto tempo ancora» ha detto il presidente Avis regionale Luca Vannelli, «in modo da superare questo traguardo e portare nell’associazione tanti giovani, perché ne abbiamo bisogno, c’è necessità di nuovi donatori, abbiamo una grossa carenza di sangue. I giovani rappresentano una risorsa preziosa».

Quindi le parole del presidente provinciale Mauro Pasteris: «E’ bello ritrovarsi qui oggi insieme a persone con cui si condividono ideali e obiettivi. Proprio in questo giorni, con l’intento di avvicinare ad Avis sempre nuovi donatori, abbiamo reso operativa a Varallo, in occasione del Borderline Festival, l’autoemoteca, che sta facendo registrare numeri assolutamente confortanti e che ci fa quindi ben sperare per gli anni a venire. Sicuramente ripeteremo l’esperienza portandola in altri centri del territorio».

Sono quindi seguite le premiazione dei donatori benemeriti e in chiusura il rinfresco con la musica del GJ Ivano Strada.