Attualità
Per il Grim una escursione dal profondo significato storico
VARALLO – Dopo la pausa estiva, i ragazzi del Grim hanno affrontato un’escursione dall’intenso significato storico, in Val Mastallone, verso le Selle di Baranca.
Infatti la nostra camminata si è intrecciata a quella di Anpi, che da anni organizza le Camminate Partigiane: siamo stati a Santa Maria di Fobello per essere accompagnati in un cammino intriso di memoria storica.
L’intensità della giornata si è respirata subito, ascoltando la coinvolgente narrazione del prof. Luca Perrone, che ci ha portati a immedesimarci in quelle persone, partigiani e civili, che avevano iniziato a risalire la valle per cercare di fermare l’avanzata di tedeschi e fascisti e, in un mese di guerriglia, tentare di salvaguardare la libertà dei valligiani.
La nostra escursione è così iniziata in una sorta di rispettoso silenzio, perché sembrava di far parte di quel gruppo di combattenti e nelle nostre menti pareva quasi di udire i colpi dei fucili nonché le grida dei partigiani valsesiani che cercavano un punto più favorevole alla difesa dei loro territori. Con questo spirito di condivisione patriottica, siamo arrivati all’alpe Baranca.
Qui, durante una pausa ristoratrice, Luca Perrone ha ripreso il suo avvincente racconto, che ci ha condotti fino alla villa Aprilia e infine alle Selle di Baranca. Poi la narrazione è stata proseguita dal prof. Alessandro Orsi, che ci ha raccontato di come questi luoghi avessero un certo rilievo, non solo per la presenza della famiglia Lancia, ma anche per il passaggio dei viaggiatori anglosassoni già alla fine dell’800, e durante la guerra, dei prigionieri inglesi liberati dai campi di concentramento italiani. Prigionieri che venivano poi accompagnati verso la Val d’Ossola e quindi la Svizzera, per poi tornare a combattere con i loro eserciti.
Questo valico fu molto importante anche per le famiglie ebree, che vennero aiutate ad attraversarlo per trovare la salvezza in Svizzera. In questo suo ricordo di patriottismo, di simboli, libertà e altruismo, il prof. Orsi ha infine ricordato anche la figura di Padre Gallino nonché la sua sensibilità, umanità e amore per la montagna, grazie ai quali è nato il Grim. Il resto del pomeriggio è trascorso in modo molto sereno e gioviale, ma sicuramente tutti noi siamo tornati a casa arricchiti e credo più rispettosi verso coloro che, con le loro gesta patriottiche, ci hanno permesso di poter oggi trascorrere una giornata serena e istruttiva.
Il ringraziamento nostro va ad ANPI, soprattutto a Davide che ha fatto da tramite, a Luca Perrone e Alessandro Orsi, che con le loro testimonianze hanno permesso ai nostri ragazzi di vivere e comprendere queste importanti pagine di storia valsesiana.
Stefania Marchini
You must be logged in to post a comment Login