Attualità
Per l’Alpino Albino Arienta 102 primavere, festeggiato dalle Penne Nere serravallesi
SERRAVALLE – 102 primavere, un traguardo davvero invidiabile quello raggiunto dall’Alpino Albino Arienta. Decano del gruppo di Serravalle, nonché socio più anziano della sezione Valsesiana, da qualche tempo è ospite della RSA di Grignasco Villa Cristina Maria. Ed è qui che venerdì scorso le Penne Nere serravallesi si sono recate per festeggiarlo e per stargli vicino in un giorno tanto importante.
Presente anche Gianni Mora, presidente della Sezione ANA Valsesiana. Nel suo breve intervento, Albino – vivamente emozionato – ha ringraziato tutti per la bella festa e in particolare i suoi amici Alpini. Per l’occasione gli è stata anche preparata una grande torta, accompagnata dalla foto di rito.
Arienta nel 1942 venne chiamato alle armi, e vista la professione che svolgeva, fu assegnato agli «zappatori» con mansione di tagliaboschi. Un primo periodo lo trascorse a Ivrea, poi fu spostato in Jugoslavia e nel Montenegro. L’8 settembre fu fatto prigioniero dai tedeschi che lo portarono in Serbia e Bulgaria e, nel 1944, in Austria dove rimase fino al giorno della Liberazione, quando finalmente poté far ritorno a casa. Un Alpino vero per la sua storia, vicina alle origini del corpo militare.
Tanti cari auguri Albino, anche da parte della nostra redazione.
You must be logged in to post a comment Login