Unione Montana Valsesia, a settembre partono i progetti rivolti a persone con l’autismo

L’Unione Montana Valsesia, in collaborazione con diverse realtà del territorio, ha predisposto un articolato progetto di attività rivolte a persone con l’autismo.

Unione Montana Valsesia, a settembre partono i progetti rivolti a persone con l’autismo

«Le attività si svolgeranno tra settembre e dicembre» spiega l’assessore ai Servizi Socioassistenziali, Francesco Nunziata «e sono state studiate per adempiere alle finalità indicate a livello regionale e volte a realizzare progetti rivolti al Terso Settore, per favorire l’inclusione di persone con autismo attraverso attività di vario genere, in ambito sportivo, culturale, naturalistico. Si è quindi strutturata una rete che ha individuato in Fondazione Valsesia il soggetto con funzione di raccordo, che ha coinvolto le associazioni del mondo della disabilità e i servizi specialistici dell’Asl, in modo da individuare le migliori attività da proporre. Dal confronto proficuo sono emerse le necessità e si sono elaborati i progetti, che stiamo per concretizzare».

Nello specifico, le attività che verranno proposte sono tre: un laboratorio musicale, un laboratorio di teatroterapia e attività di trekking: «Per i laboratori verranno proposti una decina di incontri» spiega ancora Nunziata «quello musicale si terrà il martedì dalle 14,30 alle 16,30 presso il CTV di Varallo, mentre il laboratorio di teatro si terrà il lunedì pomeriggio presso il Cinema Lux di Borgosesia. Per quanto riguarda il trekking invece si stenderà un calendario predefinito, con escursioni all’aria aperta a cadenza quindicinale».

Tutte le attività saranno guidate da professionisti esterni, coadiuvati da educatori professionali del Servizio Sociale di UMV, che si occuperanno di supportare, monitorare ed accompagnare i partecipanti nelle varie attività proposte.

«Sono orgoglioso di questo servizio» commenta il presidente Francesco Pietrasanta «che evidenzia ulteriormente l’attenzione che l’Unione Montana, attraverso i suoi Servizi Sociali, pone nei confronti delle persone con difficoltà. Questa nuova progettualità è frutto anche dell’ottima collaborazione creatasi nel tempo sia con le realtà associative del territorio che con Fondazione Valsesia, così come con l’Asl, che ci permetterà di individuare i destinatari del servizio. L’obiettivo finale, come sempre, è supportare i nostri cittadini, in particolare quelli più fragili».