Attualità
Piante a bordo strada a Borgosesia: «se non le tagliate, vi sanzioniamo »
BORGOSESIA – Si torna a parlare del problema del contenimento della vegetazione a lato delle strade, ma questa volta il Comune fa sul serio. Negli scorsi giorni sono stati notificati i primi 33 verbali per mancata osservanza della ordinanza sindacale che impone ai proprietari dei terreni a lato carreggiata di tenere sotto controllo le loro piante ai fini della sicurezza e di provvedere a tagliare gli alberi che, cadendo, potrebbero intralciare la sede stradale. Una questione che da diversi anni interessa anche l’Amministrazione borgosesiana e che negli ultimi mesi è tornata al centro del dibattito sulla prevenzione di incidenti e sulla sicurezza della viabilità.
In seguito all’abbondante nevicata di inizio dicembre 2020, a causa della caduta di molti alberi sulla rete stradale comunale, molte frazioni erano rimaste isolate per qualche ora. Era stato richiesto l’intervento dei volontari AIB della protezione civile per effettuare numerosi e impegnativi interventi per lo sgombero delle carreggiate bloccate. In quella circostanza, era stato l’assessore alla Fabrizio Bonaccio a ripresentare il problema, manifestando l’intenzione di adottare una linea più dura nei confronti dei trasgressori all’ordinanza del sindaco.
Dopo le opportune verifiche e sopralluoghi, nel giro di quasi tre mesi, in questi giorni sono state comminate le prime sanzioni per tutti i proprietari terrieri che non avevano provveduto alla potatura delle piante e degli arbusti lato strada.
Dice infatti l’assessore Bonaccio: «E’ una questione di civiltà. Abbiamo deciso di iniziare a elevare le prime contravvenzioni non certo per fare cassa ma perché è importante la sicurezza delle strade stesse. Non ci fermeremo qui e nei prossimi giorni saranno altri i verbali che la polizia municipale invierà ai proprietari dei terreni limitrofi alle carreggiate che si sono dimostrati inadempienti».
Si tratta di una questione di sicurezza e di una misura di prevenzione perché non si verifichino circostanze simili a quella dello scorso dicembre, quando, per fortuna, non vi erano stati incidenti e feriti, ma che poteva costituire un grave pericolo. «La finalità del provvedimento» conclude Bonaccio «è ovviamente quello di far prendere a tutti coscienza del problema in modo che provvedano autonomamente al taglio degli arbusti».
You must be logged in to post a comment Login