Ponte, via libera totale… l’Anas conferma: collegamento provvisorio finito per ottobre

ROMAGNANO SESIA – La prima buona notizia è che i lavori per la realizzazione del ponte provvisorio sulla Sesia potranno procedere a pieno ritmo in quanto è arrivato l’ultimo nullaosta che consente l’intervento anche sulla sponda destra.

La seconda buona notizia è che i lavori per la realizzazione di basamento per pila e spalla del ponte provvisorio stanno andando avanti senza interruzioni e l’Anas ha confermato l’intenzione di completare il collegamento entro ottobre, facendo presenti due cose: il ritardo nella bonifica da eventuali ordigni bellici era imprevedibile e la bonifica stessa era da fare a norma di legge per garantire la massima sicurezza dell’opera, di chi vi lavora e di chi vi transiterà. Contemporaneamente al ponte provvisorio, l’Agenzia delle strade ha ribadito che si procede con il progetto del definitivo.

A fronte di tutto ciò, resta comunque alta l’attenzione di cittadini e istituzioni, come dimostrano le iniziative di cui diamo informazione. Si è tenuta domenica mattina, 11 luglio, la protesta dei cittadini di Romagnano e Gattinara lungo le sponde della Sesia, per alzare la voce e far sentire il proprio disappunto e disagio sulla questione della ricostruzione del ponte crollato. I lavori sono ormai in netto ritardo rispetto al cronoprogramma a suo tempo concordato e diffuso.

In un clima più di festa che di tensione, gli abitanti di entrambi i centri, maggiormente interessati dai disagi, si sono ritrovati all’altezza del vecchio ponte di ferro della ferrovia, sulla diga naturale che rallenta il flusso d’acqua, e qui hanno creato una catena umana, che idealmente univa le due rive, ormai di fatto separate. Il tam tam era partito sui social, dove si sono costituiti dei gruppi di persone ormai stanche di questa situazione, e tra un messaggio e un video, per organizzare la protesta è bastato poco, e domenica l’evento si è spostato dal web alla realtà.

Sventolando palloncini colorati e gridando «Vogliamo il ponte!», i cittadini hanno cercato di tenere alta l’attenzione su quello che è un disagio che si protrae da troppo tempo. La manifestazione si è svolta in maniera del tutto pacifica e senza intoppi, richiamando tanta gente che ha chiesto alle istituzioni di fare in fretta e di accelerare la ricostruzione del collegamento.