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Premio «+bellezza in Valle», tra i finalisti anche il Santuario del Cavallero
Svelati i finalisti della quinta edizione del premio «+bellezza in Valle», un riconoscimento promosso dal Rotary Club di Valle Mosso in collaborazione con Fondazione BIellezza, che ha la finalità di promuovere e valorizzare gli interventi edilizi e ambientali che hanno contribuito a portare bellezza e gradevolezza al territorio della provincia di Biella.
Premio «+bellezza in Valle», tra i finalisti anche il Santuario del Cavallero
«Anche quest’anno la partecipazione è stata nutrita» spiegano gli organizzatori; «abbiamo infatti ricevuto ben 33 candidature: 14 per la sezione Ambiente e 19 per la sezione Edilizia. Tutti i candidati hanno dimostrato un notevole impegno verso la ricerca della bellezza architettonica e paesaggistica, con particolare attenzione al recupero di luoghi abbandonati, dando loro una seconda vita e restituendo alla comunità il piacere di viverli».
Per la sezione Edilizia, sono stati selezionati: La Polveriera a Margosio di Valdilana, un’antica baita ristrutturata che ha dato la possibilità di creare una struttura da destinare a un’accoglienza turistica di qualità; Cascina borgo Ca’ del becca a Bioglio, antica cascina restaurata che ospita una struttura ricettiva in cui l’antico convive con il design contemporaneo; Edificio De Mori a Biella, totalmente ristrutturato, oggi accoglie una moderna e luminosa pasticceria in cui bontà e bellezza viaggiano a braccetto; Facciata della chiesa di San Nicola da Tolentino, il cui restauro ha permesso di creare un legame storico e culturale con la collettività del quartiere del Vernato; Santuario del Cavallero di Coggiola con il ripristino delle stanze dell’Eremita: grazie all’intervento di restauro eseguito dall’Odv Amici del Cavallero il luogo di culto è tornato a essere visitabile.
Per la sezione ambiente, invece, i finalisti sono: Btolium, il parco sperimentale di Villa Santa Teresa a Bioglio, oggetto di una riqualificazione ambientale da cui è nato un vero e proprio «gioiello»; i Giardini del Pinchiolo a Piedicavallo, risultato di un lavoro dettato dall’amore per la natura e per Valle Cervo; Sagliano in… gamba a Sagliano Micca: il recupero della mulattiera della Viaccia che collega Casale-Falletti e Passobreve ha permesso di realizzare un percorso ad anello che collega tutte le frazioni di Sagliano; Il vigneto della Cà Bianca a Salussola, antica villa padronale immersa tra i vigneti di San Secondo.
Tra i finalisti, infine, anche Immagina… tra il verde della Valsessera, percorso ciclopedonale che collega Coggiola, Portula, Pray e Crevacuore; un itinerario che contribuisce ad uno sviluppo turistico e alla conoscenza storica e naturalistica della valle.
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