Quarona: ponte di Doccio, a breve le prove di carico

QUARONA – «La costruzione del ponte di Doccio risale agli anni Trenta del secolo scorso, invece è dei Novanta una serie di opere manutentive che lo avevano interessato. Adesso occorre veramente metterci mano in maniera concreta, soprattutto in vista di eventuali nuove alluvione in futuro: ovvio, si spera sempre di poter evitare eventi come quello di ottobre, e proprio per questo bisogna agire in maniera preventiva».

Il sindaco Francesco Pietrasanta spiega come l’Amministrazione intende procedere per intervenire con un ripristino e un ammodernamento (il transito, da ottobre, subito dopo le abbondantissime piogge, è vietato ai mezzi pesanti): «L’anzianità del ponte è visibile. Strutturalmente non dovrebbero esserci grossi problemi ma il professionista cui, per una spesa di 25mila euro finanziati dal ministero degli Interni, abbiamo affidato l’incarico di redigere il progetto, l’ing. Stefano Vantaggiato, prima di procedere ha chiesto di eseguire le prove di carico, il cui costo è di altri 25mila: entro un mese dovremmo andare a bando».

Dopodiché, passo ancora successivo, si cercheranno le risorse per aprire il cantiere: «Abbiamo calcolato un importo, tutto compreso, tra i 500 e i 700mila euro» aggiunge il sindaco. «Un progetto che occorre senz’altro portare a termine e per cui ci daremo da fare nel reperire i contributi necessari. Il ponte di Doccio ha un valore strategico per Quarona e per la Valle: è a campata unica e quindi potrebbe essere un punto di riferimento importante anche qualora dovesse presentarsi una emergenza.

Tra l’altro» conclude Pietrasanta, «il progetto comprende anche la realizzazione di una passerella a fianco da riservare alla viabilità perdonale».