Rampe salva-animali per il canale

GRIGNASCO – Si è svolto lunedì 15 luglio (con ritrovo presso la Centrale Magiaiga) il sopralluogo-conferenza dei servizi condotto da Provincia di Novara, proprietari delle centrali idroelettriche Sipea e Socores insistenti sul canale dell’ex Filatura ed esponenti delle associazioni ambientaliste per la valutazione sul campo della posa di rampe «salva-animali» utili a incrementare la sicurezza del corso d’acqua artificiale e la tutela della fauna selvatica (e di ogni altro soggetto) che accidentalmente dovesse cadervi.

Rampe salva-animali per il canale

Al termine dei lavori si è convenuto che si poseranno in via sperimentale due strutture: «Si tratta di un primo passo» ha detto il consigliere provinciale delegato all’Ambiente arch. Rosa Maria Monfrinoli «che va nel senso delle esigenze di sicurezza espresse dalle associazioni ambientaliste e incontra la collaborazione dei gestori degli impianti. Con la posa delle strutture si aprirà una fase di monitoraggio per accertarne l’efficacia e, nel contempo si terrà un registro dei casi di cadute accidentali di animali nel canale per meglio definire l’entità del problema e disporre di dati più precisi e dettagliati di quelli attualmente a disposizione».

Il consigliere ha sottolineato come la soluzione che si pensa di adottare per il Canale dell’ex Filatura potrebbe – in caso le rampe diano buona prova di sé – essere un esperimento pilota estendibile ad altre realtà in cui si dovessero registrare pari criticità.

« Il concetto di «primo passo» nella giusta direzione è espresso anche da Pro Natura Animali di Torino, che in una nota a firma del vicepresidente Roberto Piana, evidenzia gli aspetti positivi dell’incontro, fra cui il riconoscimento del potenziale pericolo costituito dalle vie d’acqua, l’avvio della sperimentazione dei dispositivi, il fattivo coinvolgimento dell’ente provinciale (con ringraziamento al consigliere Monfrinoli) e la disponibilità dei vertici Sipea all’installazione delle pedane (ringraziati per la proposta).

L’associazione, tuttavia, non intende abbassare la guardia e ricorda come al momento non siano previsti interventi nei tratti di canale gestiti da Sied (società proprietaria degli impianti di Giarola e Isola, assente all’incontro così come i rappresentanti dei Comuni di Grignasco e Prato), non vi siano interventi di prevenzione (recinzioni, ecc.) e vi sia una «prevalenza delle ragioni economiche sulle ragioni di sicurezza».

Pro Natura Animali conclude la comunicazione confermando la volontà di seguire gli sviluppi della situazione, con l’obiettivo di eliminare le condizioni di rischio dal Canale dell’ex Filatura e dalle altre vie d’acqua della regione.