Ricotti: «Nessuna polemica ma doverosa precisazione: il mio incarico era regolarissimo»

VARALLO – «Non intendo assolutamente fare polemica» mi ha detto subito Marco Ricotti, consigliere comunale di maggioranza. «Solo alcune giuste e per me doverose precisazioni».

Qualche venerdì fa sul Valsesiano era apparso il resoconto di una conferenza stampa convocata dal gruppo di opposizione ViviAmo Varallo e durante la quale Luca Cravanzola, Elisa Astori e Michele Pizzorno avevano tracciato un bilancio dei cinque anni in opposizione tornando quindi su situazioni, problematiche, decisioni, provvedimenti.

Tra gli argomenti toccati nell’incontro con noi giornalisti anche quello, già più volte sollevato in Consiglio, del doppio incarico di Marco Ricotti: consigliere comunale e «preposto per la sicurezza» nei Cantieri over 58.

«Ho svolto il ruolo di preposto» ha spiegato Ricotti «dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021, un anno esatto. Sulla base di un bando regionale appunto emesso sui Cantieri di lavoro over 58. Il Comune di Varallo aveva ottenuto cinque posti, e quattro erano le persone disponibili. L’Amministrazione aveva allora pensato che il quinto potessi essere io: avevo quindi frequentato un corso di formazione ad hoc per la figura del Preposto alla sicurezza, una sorte di coordinatore degli altri quattro».

«Nessun mistero, perciò. E, soprattutto, nessuna incompatibilità tra le due funzioni» ha aggiunto Ricotti. «D’altronde, che gli incarichi da me ricoperti non fossero incompatibili è stato certificato anche dalla segretaria comunale dott. Rossini. E nessun mistero nemmeno sulla corresponsione economica: il preposto non ha mai svolto le sue mansioni a titolo gratuito, è sempre stato regolarmente pagato, come previsto dal bando. Dirò di più: l’essere consigliere ma anche impiegato nei cantieri ha agevolato il cittadino nelle segnalazioni, che venivano fatte direttamente a me mettendomi nella condizione di programmare in tempi brevi eventuali interventi che si sarebbero evidenziati necessari».

Ricotti è passato poi a descrivere gli interventi che venivano affidati ai Cantieri over 58: pulizia cunette, tombini e caditoie, tinteggiatura barriere stradali, manutenzione edifici pubblici, servizi di cantonierato lungo le strade cittadine e frazionali.

«Due esempi per tutti di quanto il lavoro svolto in un anno sia stato eccellente» ha concluso Ricotti. «La Ghiacciaia della Consolata (vedi foto – ndd) versava in uno stato pietoso, un varallese me l’aveva fatto notare. Siamo quindi intervenuti con la pulizia della calotta, il taglio deciso della vegetazione, la piantumazione di nuovi alberi dopo che i precedenti, sradicati e stesi per terra a ostacolare il passaggio, durante le opere di riqualificazione erano stati fatti portar via. Ora quella zona è pulita e in ordine. Il secondo esempio? L’accesso da Varalletto al Sacro Monte, un punto che in passato, in occasione di forti piogge, aveva sempre dato problemi. Ce n’eravamo occupati noi, cantieri over 58, nell’estate del 2020, avevamo dato una bella risistemata: e infatti l’alluvione di ottobre di quell’anno, che ha fatto grossi danni in parecchie aree, lì, al Varalletto, era passata indenne».

L.L.