Attualità
Rosario Fiorito di Alagna, la tradizione continua…
ALAGNA – Domenica 6 ottobre ai piedi del ghiacciaio del Sesia dalla cappelletta dedicata alla Madonna sotto la parete Flua è partito un corteo colorato dai costumi tradizionali che con stendardo, lanterne e fiori si è snodato lungo un sentiero immerso tra rocce, alpeggi e acque, il Rosario Fiorito. Pregando e cantando, ha raggiunto l’ oratorio di S. Antonio in Kreas per la celebrazione eucaristica.
Rosario Fiorito di Alagna, la tradizione continua…
Un appuntamento fisso ogni prima domenica di ottobre che risale al 1684 e che è durato fino al 1900. Dopo anni di assenza il rito era stato ripreso da don Carlo Elgo, parroco emerito di Alagna, nel 1982.
Legati a questa tradizione anche i Walser di Rima, fondata da coloni alagnesi, che dal Colle Piglimò arrivavano fino alla cappelletta sotto il Flua per pregare e rinsaldare legami di parentela.
Una giornata di ringraziamento (Der Dangktog) da parte degli alpigiani per ringraziare la Vergine Maria di averli protetti durante la stagione estiva e a suffragio delle anime dei defunti vaganti (secondo la credenza dei Walser) sul ghiacciaio.
Oggi come allora il Rosario Fiorito è un momento per ringraziare la Madonna della protezione accordata a chi in montagna vive e ci lavora.
Quest anno la cerimonia è stata dedicata alla memoria e al ricordo di Marco Stainer che fra queste montagne ha vissuto, lavorato e formato la sua famiglia
Nelle sette soste di preghiera e meditazione don Alberto Andrini ha voluto soffermarsi sulla parola speranza , parola chiave del Giubileo 2025 e di cui, come dice Papa Francesco, tutti noi abbiamo bisogno.
«Di speranza ha bisogno ciascuno di noi: le nostre vite talvolta affaticate e ferite, i nostri cuori assetati di verità, di bontà e di bellezza, i nostri sogni che nessun buio può spegnere. Tutto, dentro e fuori di noi, invoca speranza e va cercando, anche senza saperlo, la vicinanza di Dio».
Al prossimo anno, domenica 5 ottobre 2025: la tradizione del Rosario Fiorito non si ferma.
Foto Amelio Fanchini
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