Serravalle, «Bilancio in equilibrio»

SERRAVALLE SESIA – Il Consiglio, riunitosi a fine luglio, ha approvato la variazione di assestamento generale al bilancio di previsione 2023/2025 riguardante sia la parte corrente che quella capitale, cui sono stati applicati fondi di avanzo di amministrazione per complessivi 268.144.

«Per garantire l’equilibrio di bilancio ci siamo avvalsi di 152.644 euro per la spesa corrente e di 115.500 per quella in conto capitale» spiega il sindaco Massimo Basso «l’avanzo per la parte corrente ci è servito in particolare per fronteggiare l’aumento di beni e servizi, come le utenze energetiche, il servizio rifiuti e quelli di asilo nido».

«Non abbiamo debiti fuori bilancio da ripianare» continua Basso «il nostro è un rendiconto le cui cifre confermano il costante impegno di uffici e amministrazione a gestire in modo oculato le risorse dando risposte concrete alle esigenze del paese».

I 155.500 euro applicati alla parte degli investimenti finanzieranno la sostituzione caldaia scuole elementari (60mila euro), l’acquisto di beni/attrezzature (2.500) e la restituzione di proventi di concessioni edilizie per i restanti 53mila.
Il bilancio triennale pareggia dunque su 8.950.387,08 euro per il 2023, su 5.998.788,45 per il 2024 e su 5.949.403,45 per il 2025 e ha ricevuto il parere favorevole del revisore unico dei conti, Maria Antonietta Miglietti.

«Da queste cifre emerge un bilancio “sano” anche se spiace essere costretti a utilizzare parte dell’avanzo per coprire le spese in costante aumento, invece che per finanziare nuovi lavori» afferma il Sindaco, che in conclusione vuole evidenziare: «La proposta di delibera approvata è stata presentata su mio mandato dai consiglieri Andrea Vanoli, per quanto riguardava assestamento generale e salvaguardia, e Luca Togna, in merito allo stato di attuazione dei programmi. Voglio evidenziare come abbiano assolto il compito con chiarezza e precisione, illustrando in dettaglio ogni punto degli allegati. E’ stato motivo di soddisfazione vedere dei giovani consiglieri – discorso che, beninteso, posso estendere a tutti i neoeletti – impegnarsi a fondo e collaborare con i colleghi di più lunga esperienza e con gli uffici per conoscere la non semplice materia amministrativa. E’ una garanzia di “buon governo” per il futuro del paese».