Sizzano, il Comune vuole rinnovare piazza Prone

SIZZANO – Per la riqualificazione di piazza Prone, progetto che sta particolarmente a cuore all’Amministrazione comunale di Sizzano guidata dal sindaco Celsino Ponti, è già stato ottenuto lo scorso anno un importo di 120mila per contribuire alla progettazione dell’intervento.

«Una volta ricevuta la cifra, si è incaricato lo studio dell’architetto Paolo Maggia di Biella per la progettazione» ha affermato Ponti. Negli scorsi mesi il Dipartimento Casa Italia ha pubblicato un bando per il finanziamento dei progetti del Piano Nazionale per la riqualificazione dei piccoli Comuni, a cui l’Amministrazione ha deciso di partecipare per ottenere l’eventuale finanziamento, presentando il progetto di fattibilità tecnico-economica già redatto dallo studio biellese.

«Si è provveduto a parzializzare l’intervento, stimato a oltre un milione e mezzo di euro; il progetto nella sua complessità riguarda l’intera piazza Prone fino al corso principale» ha spiegato il primo cittadino, ma per partecipare al bando «si è scelto di presentare il progetto che verte sull’area principale della piazza, la superficie rettangolare posta davanti alla parrocchiale». Infatti, questo primo lotto presentato come «intervento di riqualificazione del centro Urbano e annesso antico insediamento denominato Ricetto» prevede un importo di circa 689.800 euro, rientrante appieno nella cifra messa a disposizione dal bando del Dipartimento Casa Italia.

Per quanto riguarda la riqualificazione della piazza, una volta ottenuto il finanziamento, si vorrebbe «rifare l’intera pavimentazione, sostituendo l’asfalto con la pietra naturale secondo i dettami della Soprintendenza che è stata già coinvolta nelle diverse fasi del progetto». Sempre Ponti ha ribadito che si è ancora nelle fasi iniziali, ma si sta facendo tutto il possibile per raggiungere gli obiettivi prefissati. Già come Amministrazione, ha ricordato, sono stati tanti gli interventi che si stanno portando avanti, ad esempio la riqualificazione dell’area sportiva, oppure la sostituzione della copertura in eternit del cimitero, mentre si è già provveduto all’efficientamento energetico delle scuole elementari con l’installazione dell’impianto fotovoltaico e sono conclusi i diversi cantieri aperti per sistemare lo stabile oggi sede degli alpini e la ristrutturazione dell’edificio adibito a ospitare l’infanzia Angeli Custodi.