Attualità
Tesserini per la raccolta dei funghi: boom di vendite nel 2024
Boom di vendite di tesserini per la raccolta dei funghi in Valsesia nel 2024, con un introito che ha consentito all’Unione Montana Valsesia di centrare tutti gli obiettivi fissati: «Con grande soddisfazione posso dire che anche quest’anno i tesserini sono andati molto bene» commenta Alex Rotta, assessore alla Montagna dell’UMV «e quindi abbiamo potuto concretizzare le attività che dipendono dall’introito prodotto proprio dalla vendita dei tesserini sia tramite l’app Geoticket che allo sportello Umv: dall’erogazione di fondi ai Comuni per la cura della sentieristica alla copertura delle spese per organizzare eventi informativi, dalla realizzazione del tascabile sui funghi del territorio fino alla stampa dei tesserini giornalieri, iniziativa che ha coinvolto gli esercenti del territorio e ha avuto un grande successo».
Tesserini per la raccolta dei funghi: boom di vendite nel 2024
Nel dettaglio, l’assessore Rotta specifica che ai Comuni e alle associazioni del territorio che ne avevano fatto richiesta sono stati erogati complessivamente circa 77mila euro che vengono impiegati per la manutenzione dei sentieri frequentati dai raccoglitori di funghi (come previsto dalla L.R. 24/2007 della Regione Piemonte) con ricadute positive per tutti i frequentatori dei boschi valsesiani. Altri 31mila euro sono stati investiti per la manutenzione della ciclabile Valsesia. Per agevolare i raccoglitori di funghi, l’assessore ha predisposto, nella primavera 2024, la redazione e stampa di un piccolo vademecum tascabile con riportate tutte le caratteristiche delle specie di funghi che si trovano in Valsesia: uno strumento consultabile anche nelle zone non coperte dalla rete internet, dove dunque è impossibile per i cercatori affidarsi alle informazioni on line. Il tascabile veniva dato in omaggio a coloro che acquistavano i permessi giornalieri di raccolta funghi, distribuiti in vari esercizi commerciali convenzionati.
«Come assessore alla Montagna» dice Alex Rotta «ho l’obiettivo di prestare la massima attenzione alla cura del territorio, affinché sia costantemente fruibile in sicurezza: è importante sia per i cercatori di funghi che per gli escursionisti. A questo scopo incontrerò diversi soggetti del territorio, in primis il CAI, per migliorare tutta la segnaletica della rete sentieristica. Sul fronte dell’informazione, per far conoscere le caratteristiche dei funghi che si trovano nei nostri boschi, durante l’Alpàa proporremo con il gruppo Micologico Biellese una conferenza sui funghi estivi, dopo il successo della conferenza sui funghi primaverili proposta nel 2024».
Rotta intende anche predisporre, entro la primavera, un nuovo regolamento in materia di raccolta funghi: «In ottemperanza alle ultime modifiche della Legge Regionale sulla Raccolta Funghi, è necessario stendere un regolamento che i Comuni dell’Unione Montana potranno adottare per preservare alcune aree di raccolta rendendole “a numero chiuso”: l’obiettivo è quello di tutelare le aree più frequentate dai cercatori, che rischiano di diventare improduttive a causa dell’eccessiva frequentazione. Stiamo redigendo il regolamento, con l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente, certi della collaborazione dei cercatori di funghi che, ne sono certo, collaboreranno senza problemi per garantire la sopravvivenza delle preziose specie dei funghi epigei spontanei».
L’attività a favore della montagna, della sentieristica e della tutela dei territori vede in prima linea anche il presidente dell’Unione Francesco Pietrasanta: «Ringrazio l’assessore Rotta e gli uffici dell’Unione per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo. Sono orgoglioso del grande risultato ottenuto a seguito dell’accordo con Geoticket, che ha fruttato oltre 40mila euro di incassi: l’accordo è stato voluto da me e dall’ex consigliere Dago, che abbiamo portato a casa un ottimo risultato nonostante gli ostacoli incontrati, anche da parte di altri territori che temevano la concorrenza valsesiana. Questi fondi servono a migliorare il nostro territorio da tanti punti di vista: da quello dell’interesse sempre molto importante, a quello della tutela ambientale».
You must be logged in to post a comment Login