Attualità
Un banchetto medievale chiude idealmente l’anno del Millennio a Varallo
VARALLO – Venerdì 5 dicembre nel Salone delle Feste dell’Istituto Alberghiero di Varallo, come ideale conclusione dell’anno del Millennio, è stato organizzato un banchetto medievale allietato dalla presenza del gruppo “Tradizione e Libertà” del VCO, accompagnato da “Adriano il giullare”, che ha intrattenuto i numerosi commensali con racconti e danze medievali, come la Carola, la Farandola e il Saltarello, che riflettevano concetti di onore e libertà attraverso la partecipazione comunitaria e rituale. Al termine è intervenuto il conte Guido di Biandrate (impersonato dall’Insegnante Luca Perrone) che ha incoronato Adriano giullare della piccola corte di Varade, donandogli il Marotte a forma di uccellino, simbolo di libertà.
Un banchetto medievale chiude idealmente l’anno del Millennio a Varallo
Ha dato il benvenuto agli ospiti la Vice Preside Giovanna Cannas, che ha ceduto la parola al Sindaco di Varallo, Pietro Bondetti per riassumere gli eventi del Millennio: “Il vero successo di quest’anno non risiede tanto nei singoli eventi e progetti realizzati quanto nella crescita della comunione d’intenti e di opere che abbiamo potuto toccare con mano, grazie all’impegno del gruppo organizzatore e di tantissime persone, istituzioni, associazioni e aziende locali”. Il Sindaco ha anche parlato di ciò che “resterà”: “Sono ancora in corso importanti progetti: la realizzazione di un murales celebrativo del Millennio all’ingresso della Città, la mappatura del patrimonio artistico sparso per le vie di Varallo e delle sue splendide Frazioni, a fini di sensibilizzazione e tutela, la messa in sicurezza e valorizzazione del sentiero e dell’area su cui sorgono le rovine del castello di Roccapietra citato nella pergamena, che ci auguriamo possa diventare uno splendido punto panoramico da fruire in completa sicurezza da parte di famiglie, turisti e appassionati della corsa in montagna”, concludendo con i ringraziamenti all’Istituto Alberghiero di Varallo, guidato dalla Prof.ssa Angela Maria Vicario, a tutti i suoi docenti, collaboratori e agli splendidi studenti: “Una trentina di studenti delle classi seconde, terze, quarte e quinte, guidati dai loro Insegnanti”.
Il banchetto, progettato e realizzato dai docenti di Sala, Cucina e Accoglienza, con il supporto storico degli insegnanti Luca Perrone e Annalisa Nardella, prevedeva uno storico menu, composto di cinque portate, accompagnate da vino rosso, con brindisi finale con l’Ippocrasso (un vino dolce e leggermente speziato, usato come utile terapia per la digestione e la depurazione del corpo), preparato dagli studenti di Cucina e Sala, sotto la guida degli chef Giorgio Anselmetti, Diego Giacobino e del Maitre Vincenzo Di Garbo. Gli studenti del corso di Accoglienza erano guidati dalla Professoressa Tamara Delconte, mentre i Professori Vincenzo Di Garbo e Dario Fresco presiedevano al servizio di Sala.
I convitati hanno gustato la serata, apprezzandone sia l’aspetto organizzativo, che quello gastronomico.
You must be logged in to post a comment Login