Un puncetto… «Magnifico»

Giornata storica, quella di martedì 16 gennaio 2024 a Vercelli per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università del Piemonte Orientale – UPO.

Alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, dei ministri Anna Maria Bernini e Paolo Zangrillo e degli amministratori piemontesi, il Magnifico Rettore Prof. Gian Carlo Avanzi ha tracciato la storia dei 25 anni di attività dell’Ateneo.
E’ stata anche l’occasione per il conferimento della prestigiosa Laurea Honoris Causa a Mariella Enoc la manager e ricercatrice novarese nota a livello internazionale.
Ecco! In questa prestigiosa e qualificante cornice era presente anche un gioiello valsesiano: il Puncetto.

Infatti il Magnifico Rettore prof. Avanzi ha scelto di non indossare per l’occasione la consueta cappa di ermellino ma una nuova cappa bordata da puncetto.
Raccontiamone la storia: alla fine di novembre la segreteria del Rettorato di UPO ha preso contatti con la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Varallo manifestando il desiderio del professor Gian Carlo Avanzi di avere una nuova cappa che andasse a sostituire quella storica in ermellino valutando la possibilità di confezionarla con inserti in puncetto nel colore dell’ateneo.
La sfida è stata raccolta ma ovviamente con non pochi timori in quanto i tempi sono risultati via via sempre più stretti mentre il puncetto, come tutti sanno, richiede una lavorazione molto lunga, attenta e paziente.
La soluzione trovata è stata quella di lavorare a più mani.

E’ stato scelto un disegno, un modulo – in gergo, «stella» – che permettesse una continuità, è stato scelto un filo con un colore corrispondente alle indicazioni, sono stati fatti campioni e prove per uniformare al millimetro la lavorazione, sono stati calcolati i punti necessari per dare al lavoro l’effetto circolare e poi via… ogni giorno dall’11 dicembre le sapienti mani di Monica Astolfi, Daniela Avondo, Piera Beretta, Cristina Cantoni, Michela Dealberto, Paola Scarrone e Angela Stefanutto hanno costruito pieni e vuoti, ragni e cimose… e poi ancora Angela Stefanutto si è cimentata con l’assemblaggio dei vari pezzi e l’attaccatura alla cappa che era stata confezionata da una sartoria torinese.
E’ stato veramente un impegno corale: sono state necessarie più di quattrocento ore di lavoro solo per completare le 120 stelle.
Il certificato di garanzia n. 1 del 2024 ha suggellato la chiusura e la consegna del manufatto in tempo per lo sfoggio durante la importante cerimonia.

Martedì tutte le ansie si sono trasformate in sorrisi: la diretta, i TG, le foto, i giornali, i personaggi e in mezzo … il Puncetto, piccolissimi nodi di un antico sapere lì, nel tempio del sapere per eccellenza: la nostra Università.
Ringraziamo di cuore il Prof. Avanzi per l’attaccamento alla Valsesia, per la sensibilità etica dimostrata, per la scelta coraggiosa di indossare un simbolo del territorio elevando il savoir faire, l’operosità e la creatività delle donne valsesiane a un risultato davvero «Magnifico».

Soms Varallo