Una bella vetrina per l’associazione Passeportout

Più 15 anni fa, prendendo spunto dall’associazione ASAD Biella, era nata nasce l’idea di fondare l’ASD PasSePORTout. Durante tutto questo tempo le due associazioni sportive hanno percorso strade che spesso si sono incrociate. Come per esempio due fine settimana fa, quando la cooperativa sociale Sportivamente, legata direttamente ad ASAD Biella, era a Varallo per un incontro che è stata offerta la possibilità a Passeportout di condividere.

Durante il pranzo, la presidente dell’ASD valsesiana, Francesca Vinzio, è intervenuta per illustrare le recenti esperienze dell’associazione sia a livello locale che nazionale; ha parlato della convocazione di atleti, partner e tecnico agli Special Olympicd Worlg Game di Berlino 2023.

Durante la serata il vice presidente Matelda Zanetti ha descritto gli impegni sportivi e le varie collaborazioni con associazioni ed enti del territorio, sottolineando sempre l’impegno di professionisti e volontari che anche in questa occasione erano numerosi e che si sono confrontati con i colleghi biellesi. E’ stata inoltre evidenziata l’importanza del progetto di inclusione lavorativa di alcuni atleti di Passeportout che hanno dimostrato anche in ambito lavorativo di essere puntuali, attenti e rispettosi dell’impegno, a conferma di come lo sport sia uno strumento educativo fondamentale.

In seguito si è registrato l’intervento di Carlo Cremonte, presidente di Sportivamente e direttore regionale di Special Olympics Piemonte, che ha parlato di quanto avviene sul suo territorio e del progetto «Cascina Oremo», unico nella sua natura, futuristico e che ha visto un notevole investimento di risorse e che è la dimostrazione di quanto i sogni, se ci si mettono lavoro e dedizione, possano significativamente avverarsi.

«Casina Oremo» sarà una struttura posizionata strategicamente nel territorio biellese e non solo, aiuterà persone con disabilità e non, attraverso una rete di cooperative sotto la direzione del consorzio Filo da Tessere. Queste cooperative, collaborando ognuna per le proprie competenze, offriranno alla persona un servizio completo per la buona riuscita del progetto educativo individualizzato per crescita e formazione delle persone, con l’obiettivo ultimo di arrivare a una indipendenza di vita.