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Valsesia Camp: in visita a Varallo i ragazzi del servizio civile universale
VARALLO – Il Servizio Civile Universale, al quale possono aderire le ragazze e i ragazzi che abbiano compiuto 18 anni e non abbiano superato i 28, che siano cittadini italiani o di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, o di un Paese extra Unione Europea, purché regolarmente soggiornanti in Italia, nasce con l’obiettivo di formare “cittadini attivi e consapevoli”, offrendo l’opportunità di prestare servizio per un anno alla propria Comunità e al territorio, acquisendo importanti competenze trasversali, che potranno essere utili anche nel successivo inserimento nel mondo del lavoro.
Valsesia Camp: in visita a Varallo i ragazzi del servizio civile universale
Da gennaio uscirà il nuovo Bando sul Servizio Civile Universale: i giovani in attesa di occupazione, o che studiano, possono fare domanda, scegliendo il progetto che più si avvicina alle loro motivazioni personali, e al tipo di preparazione.
Young & Go è un progetto nato all’interno del Servizio Civile Universale, coordinato dal Comune di Vercelli, operante attraverso l’Informagiovani, dedicato alla comunicazione e alla costruzione di una rete tra gli Enti del Terzo Settore operanti sul territorio.
Il 10 e l’11 dicembre sono venuti a “scoprire” Varallo tredici giovani che hanno aderito a questo progetto, guidati dalla varallese Federica Colombo, volontaria del Servizio Civile Universale, presso Fondazione Valsesia, prima vercellese candidata e successivamente eletta Delegata Regionale del Servizio Civile Piemonte fino al 31 dicembre 2025, incaricata di fare da referente alla Regione delle esigenze dei vari territori della provincia di Vercelli.
Federica, conoscendo la città, ha avuto la funzione di facilitatore in questa esperienza varallese, attivata nel cuore della “Varallo storica”, presentando la Biblioteca Civica, che ha colpito i giovani vercellesi per la bellezza del palazzo e soprattutto per lo stile accogliente, che fin dalla cornice in cui è incastonata, lo storico palazzo Racchetti che si affaccia sulla strada principale della Città, invita ad entrare e a soffermarsi, sentendosi ospiti attesi e non utenti.
I partecipanti si sono messi alla prova attraverso un laboratorio di co-progettazione peer to peer (“educazione tra pari”, metodologia didattica in base alla quale alcuni membri di un gruppo vengono formati per svolgere all’interno del gruppo stesso il ruolo di educatore nei riguardi di loro coetanei) su Varallo, finalizzato a renderla sempre più inclusiva ed accogliente. Con l’esperto Alessandro Brandoni si è parlato di Valuta Complementare, strumento di commutazione con cui è possibile scambiare beni e servizi affiancando il denaro ufficiale (rispetto al quale sono complementari). Presso la Taverna D’Adda in cui ha sede lo Sportello del Centro Territoriale del Volontariato (CTV) si è svolto un laboratorio di musicoterapia con il professionista Andrea Vinzia, per conoscere e sviluppare le proprie capacità di autoascolto. A Palazzo dei Musei è stata sperimentata l’Escape Room: Varade ritorno al passato. L’11 dicembre con Sara Ghilardi responsabile del CTV, si è tenuto un laboratorio di co-progettazione per migliorare e far conoscere sul territorio il Servizio Civile Universale e le opportunità che offre.
I partecipanti a Young & Go ringraziano Fondazione Valsesia e l’Informagiovani di Vercelli con il Coordinatore dei Volontari, Sebastiano Ruzza, per l’organizzazione del Valsesia Camp: “Siamo stati felici di aver fatto questa nuova esperienza, partecipando al Camp, che si è rivelato un’occasione di crescita e di arricchimento, con contenuti che potranno essere trasmessi ai futuri volontari del Servizio Civile Universale”.
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