Varallo Comune Europeo dello Sport?

VARALLO – Mercoledì mattina nel salone di Villa Durio la Città di Varallo ha ufficialmente presentato la sua candidatura a Comune Europeo dello Sport 2025.

Presenti all’incontro il vice sindaco Eraldo Botta, gli assessori Roberta Bonazzi, Enrica Poletti e Roberto Carelli nonché Simone Pintori, in rappresentanza di Aces Italia, delegazione di ACES Europa, il cui compito è quello di seguire i numerosi municipi italiani che si candidano ogni anno al premio per migliore Capitale, Città, Comune, Comunità, Isola e Regione Europea dello Sport.

«Una grande opportunità per Varallo» ha detto Pintori, «che già conosciamo per aver avviato, nel 2016, lo stesso iter ma allargato alla Comunità con l’allora sindaco Gianluca Buonanno. Purtroppo il progetto non si era poi potuto completare ma quest’anno la Giunta ha deciso di riprovarci, questa volta come Comune».

«Un’occasione assolutamente da sfruttare» ha aggiunto Botta, «anche nel solco di una continuità col lavoro svolto da Gianluca. Per la nostra città una vetrina importantissima, e noi siamo pronti a metterci in gioco».

Pintori ha quindi spiegato come funzionerà il tutto: Varallo si candida e si impegnerà a presentarsi nel migliore dei modi alle visite valutative previste nei prossimi mesi da Aces che poi, entro il 31 di marzo 2023, produrrà un dossier: quante energie il Comune dedica allo sport, quanti investimenti, quali capitoli di bilancio, le risposte del mondo sportivo, la vita e le attività delle associazioni eccetera.

«Varallo è una terra di sport» ha detto ancora Pintori, «non avrà sicuramente difficoltà a ottenere il titolo, che ha tutte le carte in regola per portare a casa. Non dimentichiamo che il Piemonte è stata la prima Regione Europea dello Sport, quindi la vocazione è, direi, innata».
Che cosa ci guadagnerebbe Varallo? «Visibilità, opportunità di cercare e reperire fondi in modo da valorizzare quello che già c’è e guardare oltre. In effetti» ha concluso Pintori, «l’idea è quella, per il futuro, di proporre un’altra candidatura, estesa a tutta la Valsesia e al comprensorio del Monte Rosa, a Capitale Europea dello Sport. Un sogno, tutt’altro che impossibile a realizzarsi».

In attesa delle «visite valutative», si lavorerà per farsi riconoscere il titolo: tra un anno circa sapremo se Varallo sarà riuscita a diventare Comune Europeo dello Sport 2025.