Finalmente aperta la Tangenziale di Romagnano, la Variante Sud-Est

ROMAGNANO – Dopo una attesa durata anni, finalmente nella mattinata di venerdì 13, è stata ufficialmente inaugurata e consegnata agli utenti la Tangenziale di Romagnano, la Variante Sud-Est, la cui realizzazione il territorio attendeva da tempo.

Finalmente aperta la Tangenziale di Romagnano, la Variante Sud-Est

La cerimonia si è svolta all’imbocco della strada, nei pressi della rotatoria che porta a Ghemme e all’autostrada A26, alla presenza di tanti rappresentanti del territorio e di tutte quelle parti che negli anni sono scese in campo per la realizzazione del collegamento.
L’evento è stato organizzato dalla Provincia ed introdotto dal vicepresidente Andrea Crivelli, che ha sottolineato: «L’opera che oggi consegniamo all’utenza è una infrastruttura strategica, da cui trarranno beneficio le realtà produttive locali, i cittadini, e anche il traffico, che verrà decongestionato, con anche un abbassamento delle emissioni».

A fargli eco sul palco Lido Beltrame, Consigliere Delegato ai Lavori Pubblici per l’Area Sud-Ovest, che ha rimarcato come «il risultato che oggi vediamo non sarebbe stato possibile senza una sinergia creatasi tra Provincia, Regione, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ANAS, e interessamento dei politici del Novarese. Un ringraziamento va fatto al presidente regionale Alberto Cirio, e all’assessore ai Trasporti Marco Gabusi, oggi presente, per essere riusciti a garantire alla Provincia, in quanto ente appaltante, un finanziamento di 14 milioni e 500000 euro, che rientra nel piano complessivo di miglioramento ed efficientamento dei collegamenti stradali, e che riguarda un’altra opera che si sta andando a realizzare, ovvero la Pedemontana Piemontese».

Nel suo intervento, Beltrame ha citato anche il senatore Gaetano Nastri, che ha contribuito in sede ministeriale ai chiarimenti per la competenza e la gestione del tratto stradale. Il senatore ha inviato un messaggio, in quanto assente per impegni precedentemente presi. Da ultimo, a prendere la parola è stato il sindaco Alessandro Carini: «Quest’oggi si inaugura un’opera attesa da oltre 30 anni» ha detto «un grande traguardo per la nostra comunità: nonostante le lungaggini, i ritardi e gli ostacoli, oggi finalmente la Tangenziale di Romagnano diventa percorribile, con vantaggi sia per la cittadinanza che per il comparto economico della valle. È un’opera strategica che abbiamo aspettato tanto, e ho voluto che fossero oggi presenti alcuni rappresentanti del Comitato “Tangenziale SI, scorie NO”, che fin da quando nacque il progetto si sono sempre battuti affinché l’opera fosse rispettosa dell’ambiente e della salute dei cittadini, e se oggi abbiamo il risultato di una variante che rispecchia queste caratteristiche, lo dobbiamo a loro».

Quindi, il momento vero e proprio dell’inaugurazione, con la benedizione da parte del parroco don Gianni Remogna e il taglio del nastro. A percorrere per primi il tragitto, gli agenti della Polizia Provinciale, che hanno preceduto il corteo istituzionale delle auto, fra cui spiccava la storica Fiat 500 azzurra di Pietro Bondetti, sindaco di Varallo, presente insieme a tanti primi cittadini del territorio e a Francesco Pietrasanta, presidente dell’Unione Montana Valsesia. All’evento ha preso parte anche Davide Gilardino, presidente della Provincia di Vercelli, ed erano presenti anche i vertici e gli operai della Neotec, l’azienda che ha realizzato il tracciato.