A Fobello lupi ancora in azione

«Nelle settimane scorse, in due giorni successivi, abbiamo avuto due presunte, perché finché non si è testimoni in diretta si deve dire “presunte”, aggressioni di lupi a due cervi femmine».
Anna Baingiu, sindaco di Fobello, fa la cronaca dei due ultimi, in ordine cronologico, episodi: «Da maggio dell’anno scorso, qui sul territorio comunale ne sono stati registrati numerosi. Il che non ci fa stare tranquilli. Premetto: non sono certo favorevole allo sterminio del lupo, specie protetta, tutt’altro; ma ritengo comunque fondamentale ricercare soluzioni destinate a stabilire un equilibrio: presenza del lupo, ma controllata e che ci consenta di fare passeggiate ed escursioni nei nostri boschi senza avere paura. Mercoledì 23 aprile una cerva, con ferite riconducibili a un’aggressione da lupo, è stata ritrovata, probabilmente scivolata cercando di fuggire, sul greto del Mastallone: dopo il recupero è stata trasferita in una clinica per le cure del caso. Giovedì mattina scorso presto, la carcassa di un’altra cerva, semi sbranata, è stata rinvenuta in un giardino privato, a Boco Inferiore, in un’area abitata, vicinissima alle case, addirittura in una zona verde adiacente un’abitazione. Ho allertato l’Unione Montana e l’assessore Defilippi, che ha incaricato il personale competente a procedere con il prelievo del corpo dell’animale per il suo successivo smaltimento».
«E poi» aggiunge il sindaco, «ci sono stati anche alcuni avvistamenti: qualche notte prima, due lupi alla Res di Fobello, alpeggio che soprattutto nella bella stagione è assai frequentato, con tanti bambini che corrono nei prati. La situazione è davvero preoccupante. Ripeto, senza nulla togliere al lupo è necessario raggiungere un “compromesso”. In primavera e in estate, e speriamo anche quest’anno, la nostra valle diventa meta di turisti e villeggianti e invoglia a fare camminate. Se non ci si risolve a trovare una soluzione, le gite in montagna potrebbero diventare rischiose. Il lupo c’è, e sta scendendo, sempre più prossimo ai centri abitati».
E che questo «avvicinamento» sia effettivo pare non sia più da mettere in dubbio: sempre nelle settimane scorse, un lupo femmina è stato trovato morto a bordo strada, nei pressi di Campertogno, presumibilmente investito. Femmina, quindi, sostengono gli esperti, facile che in zona ci sia un branco.