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Alla scoperta dei personaggi valsesiani vince il corso Moda

Primo posto per il corso Moda alla quinta edizione del concorso Alla scoperta dei personaggi valsesiani.
Alla scoperta dei personaggi valsesiani vince il corso Moda
Promosso dai club di servizio Rotary Valsesia, Rotary Gattinara, Soroptimist Valsesia, Lions Valsesia, Inner Wheel e da Fondazione Valsesia e arricchito quest’anno dalla presenza di Pier Luigi Loro Piana, in collaborazione con l’Istituto Lancia di Borgosesia, quest’anno la competizione era dedicata alla famiglia Loro Piana, al loro successo industriale e al loro impegno nel sociale.
Il manufatto che si è aggiudicato la vittoria è “Lora del the”, una rivisitazione in chiave moderna dei bozzetti conservati nell’Archivio storico dell’azienda a Varallo. A realizzarlo sono stati Sara Gallina (V Moda) e Mateo Alexis Aquino (IV Moda) supportati dal tutor Lucy Minieri in collaborazione con Alessandra Vaglio Cerin. Il verdetto è stato emesso durante la cerimonia di premiazione che si è svolta ieri (martedì 13 maggio) all’Itt Lirelli, il giorno successivo la convocazione della giuria di esperti che ha valutato i progetti proposti dai sette team in gara. Il premio per i vincitori, una borsa di studio del valore di 1300 euro, è stato consegnato da Pier Luigi Loro Piana.
Al secondo posto si è piazzata la classe Quinta Chimici (Samuel Caputo, Federico Failla, Riccardo Merlo, Chiara Profetto, Sofia Profetto, Federico Sola e Francesco Varbaro; tutor Laura Danini) che ha prodotto un detergente per filati di pregio totalmente biologico, biodegradabile e profumato alle essenze di rosa, lavanda e ylang ylang. A premiarli con 1100 euro è stata Maria Autieri del club Inner Wheel.
In terza posizione la classe quarta della Scuola Barolo supportata dal tutor Roberto Multone che ha costruito un telaio in legno manuale e componibile. Il riconoscimento del valore di 900 euro è stato consegnato da Franca Pallone del club Soroptimist Valsesia.
A seguire, quarti ex aequo, gli altri team in gara: i ragazzi di V B Meccanici IPIA (Alberto Braghin, Cristian Marasco, Luca Meula, Filippo Pastori, Davide Selvaggio; tutor Giovanni Antonietti) che hanno predisposto uno “Strumento di rilevazione della tensione del tessuto”, gli studenti di V C Meccanici IPIA Giacomo Bello, Francesco Bellotti, Daniele Berno, Giacomo Debernardi, Alberto Grottoli, Mattia Terrafino; tutor Roberto Maccarrone) e il loro un manichino realizzato con materiali metallici riciclati, la Quinta elettrici IPIA con Jessica Calcagno, Melissa Covolo, Gabriel Rocca e Jort Van Elsacker (tutor Francesco Carrera) che hanno pensato ai ciechi e ipovedenti costruendo un dispositivo per la raccolta differenziata che separa i materiali in base al rumore che producono quando vengono buttati e, infine, anche Giacomo Rossi e Alessandro Chiarini della IV Meccanici ITT (tutor Davide Pisoni) che a loro volta hanno indirizzato il loro lavoro alle persone in difficoltà realizzando un visore per ipovedenti che emette un segnale acustico in presenza di ostacoli lungo la strada. Al momento della valutazione, lunedì 12 maggio, erano presenti anche esponenti dell’Associazione nazionale ciechi: il presidente della sezione di Vercelli, Claudio Costa, la vice presidentessa Daniela Zanetta e la consigliera Antonina Grimaudo.
L’invito era stato rivolto loro dalla squadra della quinta Elettrici allo scopo di testare sul campo la validità del manufatto realizzato. Anche ai quarti classificati sono andati attestati di riconoscimento e premi in denaro che, come i precedenti, sono offerti dai club di servizio patrocinatori del concorso: Rotary club Valsesia, Rotary club Gattinara, Soroptimist Valsesia, Lions Valsesia, Inner Wheel e da Fondazione Valsesia. Quest’anno, inoltre, il valore dei premi in denaro è stato raddoppiato dal contributo di Pier Luigi Loro Piana che ha voluto supportare anche economicamente il concorso. Come tutti gli anni, infine, il concorso è stato appoggiato da Confindustria Vercelli Novara Valsesia.
L’edizione 2025 ha visto la partecipazione anche di progetti fuori concorso: la classe seconda dell’indirizzo Informatica dell’ITT “Lirelli”, col supporto del docente Giordano Giacobino.

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