Borgosesia, 550 cuori di stoffa dalla Cri per dire «grazie» a medici e infermieri

BORGOSESIA – 550 cuori di stoffa per ringraziare il personale sanitario impegnato durante la pandemia: sono stati consegnati mercoledì 1° luglio nell’area triage dell’ospedale Santi Pietro e Paolo di Borgosesia nell’ambito dell’iniziativa nazionale «Grazie col cuore».  I cuori artigianali sono stati realizzati dalle donne del corso di cucito (organizzato dalla Croce Rossa borgosesiana) per essere donati a tutti i medici e gli infermieri. Il gesto si aggancia all’iniziativa «Grazie col Cuore», partita da una signora di Roma, presidente dell’associazione no profit «Io Creo», che ha iniziato coinvolgendo poi numerosi hobbisti creativi  di tutta Italia a  creare un manufatto a forma di cuore per ringraziare medici, infermieri, oss e ausiliari dei reparti covid 19 su tutto il territorio nazionale. Dalla fine di marzo, quando il progetto è stato avviato, a oggi sono più di 11mila le persone che hanno abbracciato l’idea, realizzando pezzi unici di stoffa e dei più svariati materiali su cui è ricamata la parola «grazie». Alla consegna erano presenti anche Piera Goio e Pier Franco Zaffalon in rappresentanza del comitato borgosesiano della Croce Rossa Italiana che ha fin da subito appoggiato l’iniziativa. In particolare, le donne del «Corso di cucito e maglieria» nelle scorse settimane hanno impiegato tutta la loro creatività e manualità per confezionare tanti, colorati e diversi cuori da donare al personale sanitario; a contribuire con il proprio lavoro sono stati in moltissimi, dai bambini, addirittura di 4 anni, fino alle signore meno giovani. Le partecipanti all’iniziativa, coordinate da Cristiana Vidale, responsabile della zona, hanno prodotto un totale straordinario di 550 cuori che saranno così distribuiti: 250 al personale dell’ospedale di Borgosesia, 50 pezzi alla Casa della Salute di Varallo, 200 all’ospedale S. Andrea di Vercelli e infine 50 saranno recapitati a Torino per essere consegnati al personale medico che opera in quella zona. Con i cuori, è stata consegnata anche una lettera scritta dall’ideatrice del progetto per essere conservata all’ospedale SS. Pietro e Paolo di Borgosesia in ricordo dell’iniziativa e come perenne ringraziamento per tutti i medici, infermieri e operatori che hanno affrontato l’emergenza covid. Ecco il testo: «Con le parole non è facile ringraziarvi per quello che avete fatto per tutta questa gente. La vostra professionalità insieme al vostro cuore ha permesso di affrontare il peggio nel migliore dei modi e di accompagnare in serenità chi non ce l’ha fatta. La bontà è stata il vostro strumento di lavoro, la pazienza la vostra fedele compagna, il sorriso la vostra arma più potente. Pochissime sono le persone che aiutano gli altri senza aspettarsi niente in cambio: noi abbiamo la consapevolezza e il privilegio di sapervi sempre pronti. Per questo motivo, a tutti voi va il nostro “Grazie col cuore”».