Borgosesia, ci ha lasciati Roberto Grisolito

BORGOSESIA – Sempre gentile, cordiale, affabile e disponibile: questo era Roberto Grisolito, 82 anni, mancato lunedì scorso. Per 25 anni aveva gestito il Caffè Gran Bretagna di piazza Mazzini a Borgosesia. La sua professionalità tutti hanno negli anni avuto modo di apprezzarla.

Con la moglie Anna Maria e la cognata Michela si sono succeduti dietro a quel bancone, sempre con il sorriso sulla labbra. Solo sette mesi fa Roberto aveva perso la moglie e questo lutto lo aveva molto provato. Lo ricordo subito dopo la scomparsa della sua compagna di vita, mi disse: «Caro Gianmario, ho perso una persona che mi ha sempre aiutato, non mi ha mai fatto mancare nulla. Sono distrutto».

Roberto, dopo aver lavorato come cameriere in altre città, all’inizio degli anni Sessanta si unì in matrimonio con Anna Maria, a Londra, dove si erano conosciuti. Dalla loro unione nacque Antonella. Nel 1963 la coppia prelevò il Caffè Gran Bretagna, che nel giro di poco tempo diventò un locale simbolo di Borgosesia. Grande sportivo, grande juventino, non disdegnava però anche altri sport, come la Formula 1. Nel suo caffè ogni settimana si svolgevano tornei di biliardo (goriziana, italiana, boccette) e partite di scala quaranta. Indimenticabili gli scontri a boccette tra Caffè Gran Bretagna e Bar Americano. Roberto Grisolito è sempre stato un fiume in piena: organizzava qualsiasi cosa per soddisfare i desideri dei clienti.

Tra le molteplici manifestazioni alle quali ha partecipato il locale di piazza Mazzini, ricordiamo «Controbar», organizzato dall’emittente televisiva Telecity. Il funerale è stato celebrato mercoledì scorso nella cappella del cimitero di Borgosesia. Roberto Grisolito lascia la figlia Antonella con Claudio, i nipoti Andrea e Virginia e le cognate Michela e Arietta.