Seguici su

Attualità

Le borse di studio del Carnevale di Borgosesia consegnate a quattro studenti dell’Ipsia

Pubblicato

il

Le borse di studio del Carnevale di Borgosesia a quattro studenti dell’Ipsia

BORGOSESIA – Da diversi anni il Comitato  predispone delle borse di studio del Carnevale di Borgosesia riservate agli studenti meritevoli che frequentano l’Ipsia «Magni» dell’Istituto «Lancia» che si sono distinti tanto per risultati scolastici, quanto a livello comportamentale e impegno.

Le borse di studio del Carnevale di Borgosesia a quattro studenti dell’Ipsia

Il premio, nato esclusivamente per gli iscritti al corso Meccanici, nel tempo si è allargato sempre di più e oggi coinvolge anche agli altri corsi tre corsi professionali: Elettrici, Moda e Artigiano del Legno.

La cerimonia di consegna delle quattro borse di studio si è svolta nell’aula magna dell’Istituto di via Marconi, mercoledì 26 febbraio in tarda mattinata. Erano naturalmente presenti il Peru Magunella e la Gin Fiammàa, Carlo Minoli e Cristina Malagutti, la presidente del Comitato Carnevale Daiana Astolfi e il vice preside Marco Porzio che ricordato la collaborazione che ormai da parecchio tempo sussiste tra la scuola e il Comitato Carnevale di Borgesesia: sono infatti gli alunni del corso Moda a disegnare e a realizzare a mano gli stendardi che verranno utilizzati durante la premiazione per il Palio e il Mini Palio. A ricevere i premi sono stati: Giulio Camana della 4ª Elettrici, Bassirou Ngom della 3ª Meccanici, Sofia Iacolino Carretto della 4ª Moda e Giulia Cattin della 4ª Scuola Barolo Artigiano del Legno di Varallo.

E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità

© 2025 Corriere Valsesiano - Iscrizione al Registro giornali del Tribunale di Vercelli nr. 14 del 20/11/1948
ROC: n. 25883 - ISSN 2724-6434 - P.IVA: 02598370027
Direttore Responsabile: Luisa Lana - Editore: Valsesiano Editrice S.r.l. - Redazione: via A. Giordano, n.22 - Borgosesia (VC)


La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui al d.lgs. 70/2017 e dei contributi di cui alla Legge regionale n. 18/2008. La testata ha beneficiato del credito d'imposta per le spese sostenute, anno 2020, per la distribuzione delle testate edite dalle imprese editrici di quotidiani e periodici.