Casa delle Suore di Doccio: affidata la stesura del progetto esecutivo

QUARONA – Durante la seduta consiliare di lunedì 24 aprile il sindaco ha fatto il punto sull’impiego futuro della Casa delle Suore di Doccio, il cui iter di riconversione in struttura assistenziale va avanti ormai da parecchi anni (credo, a memoria, dai primi Duemila, quindi una ventina tutti).

Casa delle Suore di Doccio: affidata la stesura del progetto esecutivo

Ora, ha riferito Pietrasanta, anche nel suo ruolo di presidente di Unione Montana, titolare del progetto sulla struttura, l’incarico per la redazione dell’esecutivo è stato affidato allo studio Riadatto Architecture & Engineering: il nuovo Centro Alzheimer, emigrato anni fa da Quarona per Portula, tornerà «a casa» a servizio di Valsesia e Valsessera. I passi successivi saranno l’indizione della gara d’appalto e, ragionevolmente entro l’autunno, l’affidamento dei lavori.

A Casa Doccio verranno realizzati due nuovi volumi accanto al corpo principale, in modo da poter ottenere spazi con diverse funzioni: il Centro Diurno Alzheimer, un centro di ricerca per lo sviluppo di ausili per la disabilità, uno spazio-laboratorio per bambini e ragazzi e un’area per attività sportive.
L’investimento è di tre milioni di euro, assegnati su fondi PNRR.

Per quanto riguarda l’ala nuova dell’edificio, il sindaco ha spiegato: «Siamo in dirittura d’arrivo. Ci sono ancora alcuni interventi da fare ma non di grande entità. Dopodiché sarà emesso il bando per l’assegnazione degli alloggi».