Ci ha lasciati Giampiero Carletti

BORGOSESIA – Se n’è andato, a 83 anni, uno dei personaggi che oltre cinquant’anni fa, insieme a un gruppo di amici, salvò il Carnevale di Borgosesia: Giampiero Carletti. Era stato ricoverato due sabati fa; nella stessa serata ha cessato di vivere.

Carletti, originario di Portoferraio, arrivò a Borgosesia negli anni Cinquanta per far visite a delle cugine.
Nella nostra città conobbe Angela Ottobrini, un cognome che a Borgosesia ha significato molto, sia nell’ambiente commerciale che in quello del carnevale: Angela ha infatti vestito i panni della Gin. Nel 1961 i due si sposarono; dalla loro unione nacquero due figli. Proprio l’anno prossimo Giampiero e Angela avrebbe festeggiato sessant’anni di matrimonio.

Nel 1963 il Comitato Carnevale cittadino entrò in una profonda crisi che rischiò di far svanire tutto il lavoro svolto negli anni precedenti. Proprio allora, grazie a un gruppo di appassionati, tra cui appunto Carletti, ormai era diventato un borgosesiano, si rimboccò le maniche facendo riemergere dalle difficoltà quella che al momento era la manifestazione tra le più apprezzate in Valsesia. Proprio grazie a quell’operazione – morale, economica e organizzativa – il Carnevale di Borgosesia continuò a splendere sia in valle che fuori.

Per quell’intervento risolutivo nel 1990 l’attuale Comitato diede vita al Comitato d’Onore, nel quale spiccò anche Giampiero Carletti. Praticamente un riconoscimento, con tanto di stemma in oro, al fattivo impegno di persone legate affettivamente a una tradizione diventata ultra centenaria.
Parole significative quella della moglie Angela: «Era a tutti gli effetti un vero Magone, forse più di me. Per questo amava il carnevale e la realtà borgosesiana».
Giampiero Carletti in Valsesia costruì il suo mondo lavorativo, dando vita a Grignasco a un’azienda produttrice di piscine arrivata a fornire tutta Italia.
Il Corriere Valsesiano esprime alla famiglia le più sentite condoglianze.