Attualità
Dal 5 all’11 agosto torna «Sculturando»
Cellio con Breia si prepara a ospitare dal 5 all’11 agosto «Sculturando – Simposio della Scultura», un ritrovo di artisti e artigiani del legno che per un’intera settimana realizzeranno opere e oggetti dando dimostrazione della loro tecnica e della loro bravura, il tutto contornato da cibo e musica. Gli scultori saranno a disposizione del pubblico e dei visitatori, ai quali mostreranno le diverse fasi della lavorazione a partire proprio dal materiale grezzo, come legno, pietra e creta, che verrà plasmato con l’ausilio di scalpelli, motoseghe e martelli lasciando libero spazio alla loro fantasia. Le opere d’arte terminate verranno poi esposte in una mostra domenica 11 agosto nella località di Breia.
Quest’anno, per la sesta edizione della manifestazione, saranno addirittura 26 gli artisti che allestiranno i loro laboratori all’aperto nel piccolo comune valsesiano dando la possibilità a chiunque volesse di osservarli nel pieno del loro atto creativo, ma anche di dialogare con loro, domandare e interrogarli sulla loro tecnica, condividendo impressioni ed emozioni. Gli scultori saranno: Albino Roma, Alessandro Pavone, Angelo Giuseppe «Pino» Bettoni, Arianna Gasperina, Dino Damiani, Fabio Bortoletto, Franco Andreselli, Friedrich Sebastian Feichter, Gianluigi Zeni, Padre Gianni Bordin, Inma Garcia Arribas, Ivo Piazza, Jacopo De Dominici, Jean Paul Falcioni, Lara Steffe, Lionello Nardon, Marco del Corso, Marta Fresneda Gutierrez, Marta Zucchinali, Matthias Sief, Mirko Mittempergher, Ozer Actimur, Paolo Figar, Roberto Coccoloni, Roberto Merotto e Romano Perolio.
L’iniziativa «Simposio di Scultura», oltre a essere una vetrina per gli artisti, ha anche un profondo significato legato al valore dei prodotti che la natura ci mette a disposizione e di come l’uomo sia in grado di usarli per creare qualcosa di ancora più magnifico.
Ogni sera saranno poi preparati ricchi banchetti con prodotti gastronomici da condividere e sono già in programma vari intrattenimenti, dalla musica, al cabaret, fino a una camminata sotto le stelle. Ecco tutti i dettagli: lunedì 5 agosto a Cellio, alle 20 cena con presentazione degli scultori alla «Società operaia», alle 21,30 spettacolo di cabaret «Il bell’anatroccolo» con Gigi Travostino. Martedì 6 a Cellio, alle 20 cena «Pro Loco», alle 21,30 «Musica per voi» con i Moka Express. Mercoledì 7 a Breia, alle 20 cena «Nuova osteria Cà Zago», 21,30 serata di piano bar. Giovedì 8 a Cellio, alle 20 cena «Pro Loco», alle 21,30 «Na vos, na ghitara…e ‘n toch ad luna» canzoni dialettali con Pier Angelo Pitto e Roberto Fila. Venerdì 9 a Breia, alle 20 cena «Nuova osteria Cà Zago», 21,30 «Ambient Rock» di Dharma feat. Michele Colombo. Sabato 10 a Cellio, alle 18,30 gruppo musicale «Pamela Lansbury», alle 20 cena «Pro Loco», alle 21 «Camminata sotto le stelle» e a seguire DJ in piazza; inoltre per tutto il giorno sarà attivo il servizio navetta Cellio – Breia. Domenica 11 a Breia alle 11 presentazione delle sculture e a seguire estrazione dei numeri vincenti della lotteria e alle 12,30 pranzo «Nuova osteria Cà Zago». Durante la manifestazione saranno attivi centri convenzionati presso Pro Loco Cellio e «Nuova osteria Cà Zago» a Breia dove si potranno gustare pranzi e cene in compagnia degli scultori.
Proprio nei giorni della manifestazione «Sculturando» Cellio diventerà protagonista del programma tv «Piccola Grande Italia», un format creato da una piccola emittente televisiva che trasmette documentari e servizi sui canali satellitari di Sky e di Rai per raccontare la storia e le tradizioni dei piccoli borghi italiani che hanno da offrire un grande patrimonio artistico e naturale. «Alla fine dello scorso anno siamo stati contattati dai produttori di questo programma che ci hanno proposto di girare un breve documentario su Cellio e i dintorni» spiega il sindaco Daniele Todaro «a me e all’Amministrazione è sembrata un’ottima occasione per far conoscere il nostro territorio e la nostra storia». Il momento scelto per le riprese non è casuale; sarà infatti «Sculturando» ad accompagnare l’intero documentario, creando la giusta atmosfera per procedere nel racconto di un paese e dei suoi abitanti. Lo stesso sindaco Todaro sarà il narratore del documentario, introducendo le peculiarità di Cellio «Per prima cosa porterò la troupe sul campanile della chiesa di San Lorenzo, che è il più alto della Valsesia, poi sicuramente saranno loro mostrati gli affreschi del Terracino e di Tanzio e faremo fare loro visita agli oratori di San Giacomo e di Sant’Antonio. Sarà dato spazio anche al museo antichi mestieri e, naturalmente, a “Sculturando”. La troupe televisiva inizierà le riprese venerdì 9 agosto, quando ormai gli scultori avranno quasi ultimato le opere d’arte e sicuramente sarà dedicato uno spazio anche a loro». Per la messa in onda si dovrà aspettare fino all’autunno, quando tutta Italia potrà ammirare il grande patrimonio che un piccolo borgo come Cellio è in grado di offrire.
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