Igea sempre a sostegno della Casa di S. Anna

BORGOSESIA – Continua la profonda amicizia tra Igea Prevenzione, salute, vita Odv e la Casa di Riposo Sant’Anna.

Igea sempre a a sostegno della Casa di S. Anna

Venerdì 26 gennaio, in occasione della riunione del Consiglio di Amministrazione della struttura, è stato reso noto il recente acquisto da parte dell’associazione borgosesiana di cinque sollevatori a soffitto finalizzati a facilitare e assistere gli spostamenti degli ospiti nelle stanze. A giugno 2023 Igea aveva donato il primo questi dispositivi meccanici alla casa per anziani, ponendo un primo tassello di questa fruttuosa collaborazione.

Il commento del presidente Moretti

Il commento del presidente della Casa Sant’Anna, Paolo Moretti: «Ringraziamo l’associazione Igea per la sua solidarietà e vicinanza manifestata costantemente verso l’Ente con la donazione di altri quattro dispositivi utili alla movimentazione dei nostri ospiti. Abbiamo da poco festeggiato con la comunità di Borgosesia il cinquantesimo anniversario dell’inaugurazione della struttura con la pubblicazione del libro “Casa Sant’Anna” nel quale, oltre a raccontare le varie tappe della storia della nostra casa di riposo, abbiamo voluto anche dare il giusto e doveroso risalto alla generosità di quanti, come l’Associazione Igea, hanno sostenuto negli anni Casa Sant’Anna finanziando progetti o donando strumenti indispensabili a offrire una migliore qualità della vita ai nostri ospiti. Con la donazione del primo sollevatore ci siamo augurati che quel gesto potesse essere l’inizio di una proficua e duratura collaborazione, oggi possiamo dire che quell’auspicio si è trasformato in realtà. Grazie ancora per il pregevole gesto».

Il commento del presidente Marcon

Parole subito sottolineate anche dalla presidente di Igea Maria Marcon Di Biase: «Siamo molto felici di poter collaborare all’interno di queste realtà che, non dobbiamo dimenticare, ospitano persone fragili che spesso sono i nostri stessi affetti. Devo ringraziare le volontarie Igea che, con grande spirito e forza di volontà, riescono ad arrivare dappertutto. Sono felice di poter dire che ogni centesimo che raccogliamo con iniziative sul territorio riusciamo a redistribuirlo sul territorio, consapevoli che è dalla somma di tante piccole gocce che si crea un oceano. Proseguiremo in questo progetto ma vorremmo spingerci di più e riuscire a portare dentro alla struttura anche alcuni appuntamenti musicali».
I sollevatori a soffitto di ultima generazione sono stati installati nelle stanze al primo piano dove alloggiano gli ospiti in sedia a rotelle con difficoltà di movimento in modo da essere utilizzati per facilitare lo spostamento degli anziani dal letto alla sedia e viceversa. I notevoli vantaggi di questa tipologia di carrelli mobili che si muovono grazie alla rotaia posizionata sul soffitto sono stati illustrati dall’assistente sociale Cristina Martini e dagli infermieri che operano nella struttura: «Oltre a costituire un’ulteriore sistema di sicurezza per gli ospiti, che grazie all’imbragatura di supporto sono ben sostenuti sollevatori sono utili anche al nostro personale che, facilitandosi con un sistema meccanico, evitano di fare sforzi e di rischiare anche infortuni».