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Orari nidi ampliati senza l’aumento della tariffa, coinvolti 60 comuni piemontesi

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912 mila euro per permettere a 60 comuni della Regione Piemonte di attivare il prolungamento dell’orario di apertura degli asili nido comunali, mantenendo invariate le tariffe per le famiglie. I costi sono interamente coperti dalla Regione, grazie alle risorse del Fondo sociale europeo Plus 2021-2027.

“Si tratta di una misura che ho fortemente voluto per dare supporto ai servizi per le famiglie, incentivando la natalità e l’occupazione femminile. E per sostenere gli amministratori locali che lavorano ogni giorno per mantenere i servizi nelle aree più critiche. Un contributo che diventa fondamentale e che può fare la differenza per contrastare lo spopolamento dei territori montani e marginali” dichiara l’Assessore regionale ad Istruzione e Merito, Elena Chiorino.

Importanti novità sono state introdotte a seguito degli esiti delle prime due edizioni della misura: con maggiore flessibilità, i Comuni potranno scegliere se prolungare l’orario settimanale, aggiungere il sabato mattina, aprire durante le vacanze natalizie o le pause didattiche, nei limiti dei contingenti orari previsti dal bando e delle esigenze di conciliazione espresse dalle famiglie. L’arco temporale in cui programmare il prolungamento è previsto tra 6 novembre 2023 e il 31 luglio 2024.

Sono 15 i Comuni che hanno partecipato al bando in provincia di Torino, altri 15 nella provincia di Alessandria, 6 nell’astigiano e 7 nel cuneese. I restanti 17 Comuni coinvolti sono distribuiti tra le province di Novara, Biella, Vercelli e Verbano Cusio-Ossola.

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