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Partiti i lavori per realizzare il nuovo ingresso al Liceo «G. Ferrari»

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Partiti i lavori per realizzare il nuovo ingresso del Liceo «G. Ferrari»

BORGOSESIA – Come da programma lunedì 11 marzo al Liceo «G. Ferrari» sono iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo ingresso per gli studenti che sarà sicuro, privo di barriere architettoniche e con una tecnologia innovativa per garantire autonomia agli studenti ipovedenti.

Partiti i lavori per realizzare il nuovo ingresso del Liceo «G. Ferrari»

Il progetto per il Liceo «G. Ferrari», varato dall’ufficio tecnico del Comune lo scorso autunno, prevede innanzitutto lo spostamento dell’entrata della scuola da viale Varallo a via Giorgio Bertone, vale a dire nella nuova ala situata sul retro dell’edificio (nei pressi del campo sportivo di San Secondo) con l’obiettivo di decongestionare il traffico sullo stradone. Il via vai di automobili, pullman, motorini e pedoni negli orari di ingresso e di uscita costituisce infatti un potenziale pericolo per gli studenti:si ricordi l’incidente avvenuto a inizio settembre 2023 quando un’auto con a bordo un ragazzo ha urtato violentemente il motorino su cui viaggiava un altro alunno facendolo cadere. L’episodio grave si era risolto con qualche piccolo trauma per uno dei due giovani coinvolti, ma era stato il segnale evidente che le cose sarebbero dovute cambiare per tutelare la sicurezza degli studenti del «Ferrari».

Ma non solo, oltre a essere più sicuro, il nuovo ingresso del Liceo «G. Ferrari» sarà anche più inclusivo: non ci saranno più barriere architettoniche e a condurre gli alunni verso l’entrata ci sarà un percorso «tattile» adatto agli ipovedenti. Lunedì, appunto, si è iniziato a lavorare al sentiero pedonale che si svilupperà lungo via Giorgio Bertone, sotto alla fila di betulle che costeggia il parcheggio, e arriverà fino alla palazzina di recente costruzione. Dopo la fresatura dell’asfalto preesistente verrà posato a terra uno speciale «tappetino» realizzato con un materiale particolare che fa sì che chiunque lo calpesti lo percepisca sotto i piedi. Si tratta infatti di una tecnologia che viene spesso utilizzata per guidare i pedoni ipovedenti su strade e percorsi sfruttando una pavimentazione particolare che al tatto è molto diversa dal normale asfalto. In questo modo anche gli studenti con disabilità potranno muoversi in autonomia e raggiungere la scuola più agevolmente. Siccome il percorso sorgerà su un’area di parcheggio, sarà posta una segnaletica particolare in modo da essere ben riconoscibile a chi vi transita: con a fianco anche la fermata dei pullman sarà necessario uno studio per regolamentare il traffico di auto e altri mezzi.

L’intervento richiederà diversi giorni di lavoro durante i quali sarà applicato il regime di divieto di sosta su alcuni parcheggi dell’area.

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