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“Più decoro e conservazione per il Lavatoio”

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Dal gruppo consiliare «Eccoci» riceviamo e pubblichiamo.
Abbiamo improntato il nostro percorso sulla presenza, quella efficace, quella per strada, nelle vie e tra i cittadini ed è ciò che più ci preme; a tal proposito a cadenza mensile abbiamo pensato di dedicare alcune ore a una sorta di «perlustrazione» del territorio, una «passeggiata a casa nostra», programmata soprattutto in base alle segnalazioni che davvero spesso arrivano dai cittadini ma non solo. Proprio in quest’ottica, sabato 17 novembre abbiamo avuto modo di visitare il nostro lavatoio comunale, luogo storico ma reso molto attuale grazie al posizionamento del distributore di acqua «BeviAmo: Acqua a km zero» voluto dalla scorsa Amministrazione. I cittadini hanno sin da subito risposto molto bene all’iniziativa e tutt’oggi il sevizio in sé viene mantenuto puntualmente, abbiamo verificato e appurato che il medesimo controllo dell’acqua viene effettuato con rigore e possiamo quindi confermare che il servizio è ottimale.
Purtroppo però lo stato dei luoghi in cui il servizio viene erogato, il nostro lavatoio appunto, è in condizioni disastrose; abbiamo quindi provveduto a inviare al Sindaco e all’Amministrazione comunale un’interrogazione per capire se e quali misure si intendano adottare per ovviare al problema di pulizia, ordine e decoro di quel luogo che a nostro avviso, rappresenta anche un sito storico per Serravalle.
L’esempio di altri comuni limitrofi ci porta a credere che, come spesso accade, seppur con «poca spesa» ma molto impegno, si possa risolvere il problema; tale situazione peraltro è aggravata dalla presenza, soprattutto la sera, di giovani che trovano in quei luoghi un rifugio per trascorrere serate al coperto con conseguente pericolo anche a livello di sicurezza e purtroppo, come spesso accade, il passaggio di alcuni individui risulta palese con conseguente presenza di rifiuti vari.
Il lavatoio va conservato in un’ottica di «storicità e memoria» del nostro paese perché seppur utilizzato oggi, soprattutto per un servizio del tutto innovativo, è importante non perdere di vista il nostro passato e quello delle nostre nonne/bis nonne che al tempo si recavano in quel luogo che oggi «nasconde» storie di vita vissuta, ricordi di stili di vita che non esistono più ma che vanno raccontati alle generazioni attuali affinché si ricordino che la lavatrice non è sempre esistita nelle nostre case e che è grazie ai sacrifici del passato se oggi possiamo godere di certe comodità… come in tantissimi ambiti, anche in questo.
Di grande importanza inoltre è che il servizio di «Acqua a km Zero» venga erogato in un luogo pulito e decoroso, un ambiente in cui ci si rechi senza il timore che, poggiando a terra la bottiglia, si rischi di ritrovarsi in casa anche il muschio per il presepe che, seppur in questo periodo potrebbe essere apprezzato, crediamo non lo sarà in egual misura tra qualche tempo. L’auspicio è che venga verificata la corretta chiusura serale e riapertura mattutina del luogo evitando inoltre il passaggio di persone che non necessitano del servizio e che possono rappresentare un rischio alla sicurezza.
Ne approfittiamo inoltre per ricordare a tutti i nostri concittadini che «Eccoci!» oggi ha il primario scopo di «segnalare per migliorare» e che garantiamo tutta la nostra disponibilità per chi vorrà darci consigli o informarci di situazioni sul nostro territorio. «Cambiamento Impegno Ascolto» restano la priorità.
Gruppo consiliare «Eccoci!»

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