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Rinnovo patente: ci sono quattro mesi di tempo

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Attenzione alla patente. Un documento di fondamentale importanza del quale però non sempre conosciamo la data di scadenza.
Occhio alla data
La cosa importante è quella di memorizzare su uno dei tanti dispositivi informatici di cui oggi disponiamo, la data di scadenza del documento. Cosicché quando si approssimerà la scadenza l’apposito alert possa ricordare all’utente che è arrivato il momento di prenotarsi per il rinnovo.
Cosa accade se si circola con la patente scaduta
Ricordarsi di rinnovare il documento di guida permetterà di essere in regola con il codice della strada e con l’assicurazione. La prima conseguenza per chi fosse «beccato» da un controllo con la patente scaduta è quella del ritiro della patente; a quest’ultimo è inoltre abbinata una pesante sanzione pecuniaria da 160 a 644 euro. Il ritiro della patente, per la cronaca, prevede che non possiate più guidare l’auto finché non si sia ottenuto il rinnovo.
Sarebbe opportuno procedere con il rinnovo entro dieci giorni, per evitare che la patente stessa venga spedita alla Prefettura di riferimento. Qualora ciò accadesse il legittimo proprietario per tornare in possesso del documento dovrebbe dovrebbe recarsi presso la Prefettura stessa.
Cosa succede in caso di incidente
E’ importante sapere che in caso di incidente l’automobilista con la patente scaduta potrebbe non poter fruire dell’assicurazione. In sostanza, qualora si fosse causa di un danno a persone o cose, l’assicurazione potrebbe non risarcirlo.
Scadenze
La patente di guida scade ogni dieci anni fino a 50 anni, ogni 5 fino a 70 anni, ogni 3 fino agli 80 anni e ogni 2 dopo questa età. Ai sensi del DL n. 5 del 9 febbraio 2012 (art. 7), recepito dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione (circolare n. 7 del 20 luglio 2012) e confermato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (circolare n. 23907 del 7 settembre 2012), la scadenza della patente è prolungata al decimo compleanno successivo alla data di scadenza del documento. I rinnovi successivi dovranno avvenire, pertanto, in corrispondenza della data di compleanno del titolare della patente.
Modalità di rinnovo
Il rinnovo della patente può essere effettuato a partire da quattro mesi prima della scadenza. Il lasso di tempo per provvedere è pertanto sufficientemente lungo per provvedere. Per procedere nell’operazione sarà sufficiente recarsi un’autoscuola con servizio di pratiche auto autorizzata, oppure a una delegazione territoriale dell’Aci, alla Motorizzazione Civile, alla ASL di competenza per l’ottenimento del certificato di rilascio patente, che può essere rilasciato dai medici dipendenti delle ASL, da un medico nei ruoli del Ministero della Salute, dai medici del ruolo sanitario della Polizia di Stato o dei Vigili del Fuoco, un medico militare in servizio permanente effettivo, un ispettore medico delle Ferrovie dello Stato o del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. La stessa procedura deve essere seguita se la patente è già scaduta, ma da meno di tre anni. Qualora invece il termine sia trascorso, il titolare della patente potrebbe essere chiamato dalla Motorizzazione Civile a sottoporsi nuovamente gli esami di teoria e di pratica.
La visita medica
L’automobilista deve consegnare al medico un documento di identità il proprio codice fiscale, due fotografie formato tessera, la ricevuta del versamento dei diritti sanitari che variano a seconda delle zone, e la ricevuta del versamento di 10,20 euro indirizzato al Dipartimento Trasporti Terrestri sul c/c postale n. 9001. La causale è la seguente: “Versamento rinnovo patente codice 002”.

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