Riqualificazione pavimentazione in corso Matteotti a Serravalle, slitta l’apertura del cantiere

SERRAVALLE – Sarebbero dovuti partire nelle prossime settimane gli importanti e attesi lavori di rifacimento della pavimentazione del centrale corso Matteotti, per concretizzare i quali il Comune ha acceso un mutuo da circa 900.000 euro. Ma, come riferisce il sindaco, Massimo Basso, all’ultimo è stato necessario posticipare ancora di qualche mese l’apertura del cantiere

«Proprio l’altro giorno» spiega «c’è stato un incontro tecnico congiunto con la ditta e la direzione lavori. Il problema riguarda le pietre di luserna scelte per la pavimentazione: si tratta di una tipologia molto bella e resistente di diverse gradazioni di colore, dall’impatto estetico veramente gradevole. Ma c’è l’incognita approvvigionamento: la ditta, infatti, non riesce a garantire nei tempi previsti tutte le pietre necessarie a far fronte al lavoro. Pertanto il rischio sarebbe quello di tenere aperto il cantiere per troppo tempo con tutti i disagi del caso».
Da qui la decisione di rinviare l’apertura: «Credo sia la soluzione più funzionale» prosegue il primo cittadino; «utilizzeremo questo periodo per recuperare tutte le pietre che servono per far fronte all’intervento. A quel punto potremo partire con l’opera, con la certezza di poterla poi ultimare nei tempi stabiliti dal cronoprogramma. Indicativamente, si conta di dare corso ai lavori a partire da gennaio/febbraio 2023».
In attesa di mettere da parte le pietre di luserna necessarie, l’Amministrazione si sta attivando per vedere di riuscire in questi mesi a intervenire almeno per quel che concerne i lavori di sostituzione delle condotte del gas presenti nel sottosuolo delle contrade, così da partire poi spediti e concentrarsi soltanto sul corso.

Trattandosi di importi cospicui, la gara d’appalto era stata espletata, come da normativa, dalla Stazione appaltante della Provincia di Vercelli vedendo aggiudicarsi i lavori la ditta Bua Costruzioni Generali srl del Canavese.

L’intervento – lo ricordiamo – interesserà il tratto di corso Matteotti compreso dall’incrocio tra piazza Libertà e piazza Primo Maggio fino a dove oggi arriva il porfido, quindi circa a una cinquantina di metri dal semaforo che porta in zona Barca; l’auspicio dell’Amministrazione sarebbe in realtà quello di riuscire, con i risparmi dovuti ai ribassi d’asta, a giungere all’impianto semaforico ma bisognerà prima capire come andrà a incidere il recente incremento dei prezzi delle materie prime.
Oltre al rifacimento della pavimentazione, si interverrà anche per riqualificare i marciapiedi e gli elementi di arredo urbano. Un rinnovamento, quindi, sia a livello estetico che funzionale.