Si è spento l’ultimo partigiano di Borgosesia, Terenzio “Terry” Mazzone

BORGOSESIA – Si è spento alla soglia dei 99 anni, il 26 gennaio, Terenzio “Terry” Mazzone, l’ultimo partigiano di Borgosesia. Classe 1926, a soli 18 anni si unì alla brigata partigiana «MusatI», guidata da Cino Moscatelli appartenente alla divisione Garibaldi e partecipò a diverse azioni sul territorio.

Si è spento l’ultimo partigiano di Borgosesia, Terenzio “Terry” Mazzone

L’Anpi sezione di Borgosesia lo ricorda con grande affetto: «Terenzio, di famiglia antifascista, era un giovane operaio di 18 anni quando, nell’estate del 1944, con l’amico Giacomo Allegra lasciarono Borgosesia, non avvisando neppure le famiglie, e salirono in montagna per arruolarsi con i partigiani. Con i compagni della “Musati” partecipò a numerose azioni, tra cui la più importante fu nel marzo 1945 la “battaglia del presidio di Romagnano”, dove fu anche ferito».

Terminato il conflitto, Mazzone tornò al suo lavoro di operaio in Manifattura a Borgosesia senza però dimenticare ciò che aveva vissuto. Per questo motivo fin da subito fu membro molto attivo nell’Anpi diventandone l’alfiere nelle commemorazioni, a cui non mancava mai perché occasioni importanti per ricordare i tanti giovani caduti.

«Ci ha lasciato l’ultimo partigiano di Borgosesia, Terenzio Mazzone “Terry”» dicono i membri della sezione Anpi di Borgosesia «È stato un partigiano determinato e di solidi ideali e poi un prezioso testimone dei valori della Resistenza».

Nella foto, da sinistra: Giacomo Allegra «Birba», Terenzio Mazzone «Terry», Costanza Arbeja «Nini», Elsa Rovedone «Elsa», Wanda Canna «Wanda», Carlin Rinolfi «Prato».