Sportello Passaporti a Varallo: attivo il martedì e il giovedì mattina

VARALLO – Da martedì scorso è operativo a Varallo nella sede del Distaccamento di Polizia Stradale su via Brigate Garibaldi, un nuovo Sportello Passaporti dove, il martedì e il giovedì dalle 9,30 alle 12,30 (solo previo appuntamento), i cittadini dei Comuni valsesiani potranno recarsi per inoltrare la richiesta di passaporto. Nella stessa sede e negli stessi orari, previa comunicazione telefonica da parte dell’Ufficio Passaporti, sarà inoltre possibile ritirare il passaporto una volta stampato.

Al fine di consentire ai cittadini valsesiani di prenotarsi non solo è stata creata una apposita Agenda online dedicata a Varallo ma già l’Ufficio Passaporti della Questura, il cui personale curerà anche il nuovo sportello, ha provveduto a spostare i primi prenotati, avvisandoli del cambio di sede in senso a loro favorevole.

Per evidenti motivi, tale possibilità è stata riservata soltanto agli abitanti della Valsesia, nell’ottica di un utile decentramento dell’attività amministrativa: i numerosi cittadini di Vercelli e dei rimanenti Comuni della provincia, che non potranno prenotarsi a Varallo, trarranno anch’essi beneficio dall’iniziativa, che rappresenta una storica svolta per la comunità valsesiana: i circa 50 posti (per adesso 25 il martedì e 25 il giovedì) lasciati liberi dallo spostamento delle pratiche a Varallo snelliranno l’Agenda di Vercelli, per cui anche chi ha già fatto una prenotazione più lontana nel tempo potrà, consultandola, trovare posto anche fin dalle prossime settimane.

Una volta rodato il meccanismo, si accorceranno quindi notevolmente i tempi sia per le prenotazioni relative all’Ufficio Passaporti della Questura di Vercelli, sia per chi, già prenotato, sarà trasferito a Varallo o si prenoterà successivamente per quella sede.
I comuni interessati dall’iniziativa sono: Alagna Alto Sermenza, Balmuccia, Boccioleto, Borgosesia, Campertogno, Carcoforo, Cellio con Breia, Cervatto, Civiasco, Cravagliana, Fobello, Guardabosone, Mollia, Pila, Piode, Postua, Quarona, Rassa, Rimella, Rossa, Scopa, Scopello, Serravalle, Valduggia, Vocca e ovviamente Varallo, per un bacino di utenza di circa 35000 abitanti, per i quali sono attualmente pendenti

La creazione del nuovo sportello garantirà ai cittadini della Valsesia una notevole contrazione in termini di tempo e di costi, considerato che la distanza dagli stessi a Varallo è di gran lunga inferiore rispetto a quella che li collega al capoluogo di provincia, anche in considerazione della viabilità, che diventa ancora più difficoltosa nei mesi invernali: basti citare per esempio il Comune di Scopa, che dista 16 chilometri da Varallo e ben 86 da Vercelli, o Valduggia, a 59 chilometri dal capoluogo e a soli 17 da Varallo.

L’idea del nuovo sportello era seguita a una conversazione tra il Questore e il vice sindaco di Varallo Eraldo Botta che la scorsa estate aveva fatto presenti le difficoltà dei valsesiani ad andare fino a Vercelli per fare il passaporto. La proposta di un «distaccamento» era stata immediatamente recepita dalla Questura, ed è andata in porto grazie al fondamentale contributo della Polizia Stradale: attraverso idonei sopralluoghi congiunti Questura-Polizia Stradale è stata infatti individuata la soluzione logistica per ospitare lo sportello appunto a Varallo.

«Ringraziamo il Questore dott. Giuseppe Mariani, per aver accolto la nostra richiesta e aver mostrato grande vicinanza al nostro territorio, offrendo un servizio molto importante per i cittadini» dicono sindaco Bondetti e vice sindaco Botta. «La sua azione può essere considerata storica, di grande ascolto e apertura e la Città di Varallo è orgogliosa di poter contare sulla vicinanza delle istituzioni. Grazie anche al Prefetto dott. Lucio Parente, per la sensibilità e attenzione con cui svolge il suo incarico, dimostrate anche in questa occasione. Un doveroso grazie anche al Comandante della Polizia Stradale di Varallo Daniele Focosi, per la preziosa collaborazione prestata».