Ti regalo una poesia: riparte a Borgosesia il progetto «Pillole in versi»

BORGOSESIA – Lunedì 21 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, è ripartito «Pillole in versi», il progetto nato in città nella primavera del 2021 da un’idea della professoressa Maria Rosa Pantè.

Come lo scorso anno, l’iniziativa ha come obiettivo quello di divulgare l’utilizzo della poesia e della parola come strumento per la cura delle ferite insite nell’animo. Ci saranno ancora, a Borgosesia, distribuite in alcuni punti (come le farmacie) e luoghi di aggregazione, due scatole recanti l’indicazione «prendi un verso» e «lascia un verso» per mezzo delle quali sarà possibile scambiarsi piccoli assaggi di poesia: appunto «pillole»   quotidiane come qualche estratto di opere, testi di canzoni, ma anche pensieri personali da regalare e da trovare.

Una terapia della poesia che anche in questa seconda edizione coinvolgerà direttamente le studentesse e gli studenti, così come i docenti e presidi dei vari istituti cittadini, chiamati per primi a realizzare bigliettini da donare alla comunità.

Quest’anno il progetto di «Pillole in versi»   si allarga e oltre che a Borgosesia sarà attivo anche nelle scuole di Varallo, Quarona, Valdilana, Cossato e persino Roma; accanto alle scuole sarà ancora presente una solida rete che coinvolge molte associazioni che si occupano di assistenza e cura, ma anche tanti poeti e poetesse che hanno voluto dare un contributo.

Inoltre, partirà anche «Pillole scritte a mano», iniziativa che consentirà di raccogliere poesie e parole di studenti e studentesse, poeti e poetesse nella propria personale grafia.
Chi fosse interessato a esporre le scatole o chi avesse dei versi, canzoni, eccetera da condividere scriva all’indirizzo pilloleinversi@gmail.com.