Seguici su

Attualità

Varallo e Die gemellate da 65 anni

Pubblicato

il

VARALLO – Il 4 maggio del 1957, 65 anni l’altroieri quindi, una piccola delegazione di varallesi, tra i quali l’allora sindaco Giacomo Negri, era stata accolta e ospitata a Die, cittadina francese che proprio quel giorno era diventata la «gemella» di Varallo. Un «patto di amicizia» che dura ancora e che, nonostante negli ultimi due anni sia stato sostanzialmente «virtuale», nel tempo si è consolidato, con scambi di visite, soggiorni, iniziative ed eventi, sia in Francia che qui da noi.

«Avevamo pianificato una trasferta per il mese di giugno del 2020, poi posticipata al 2021» ricorda Nathalie Ricotti, presidente del Comitato Gemellaggi che a Varallo «gestisce» i rapporti tra le due città. «Ora il viaggio è riprogrammato: finalmente dal 17 al 19 giugno prossimi una delegazione di varallesi sarà a Die in occasione non soltanto della tradizionale Festa della Transumanza ma anche del trentesimo anniversario di istituzione del loro Comitato».

Un gemellaggio che da virtuale viene riconvertito in reale, quindi: «Sì, e sarà bello incontrarsi di nuovo: questi momenti di condivisione e aggregazione fanno sempre molto bene, sollecitano ricordi e riconsacrano legami. Nel giorno del 65esimo, tra l’altro, abbiamo esposto all’esterno dal palazzo di Villa Durio, vicino alle altre, la bandiera francese. Che esporremo ancora il 14 di luglio, festa nazionale in Francia mentre loro tireranno fuori il nostro Tricolore il 2 di giugno, la nostra festa della repubblica». Piccoli gesti, forse, ma che contribuiscono a portare avanti questo storico “patto d’amicizia”».

E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

© 2023 Corriere Valsesiano - Iscrizione al Registro giornali del Tribunale di Vercelli nr. 14 del 20/11/1948
ROC: n. 25883 - ISSN 2724-6434 - P.IVA: 02598370027
Direttore Responsabile: Luisa Lana - Editore: Valsesiano Editrice S.r.l. - Redazione: via A. Giordano, n.22 - Borgosesia (VC)


La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui al d.lgs. 70/2017 e dei contributi di cui alla Legge regionale n. 18/2008. La testata ha beneficiato del credito d'imposta per le spese sostenute, anno 2020, per la distribuzione delle testate edite dalle imprese editrici di quotidiani e periodici.