All’Infanzia di piazzale Mognetti a Quarona in corso un progetto che valorizza l’ambiente

QUARONA – Mai come ora, dopo due anni trascorsi, pure a scuola, tra isolamento, quarantene, norme anti contagio eccetera eccetera, si avverte l’esigenza di… respirare. Proprio nel senso di tirare un po’ il fiato, di ri-sollevarsi dai mesi lunghi e faticosi della clausura, di re-cuperare quel che ci siamo lasciati indietro. E questo, appunto, vale pure per la scuola. Pensiamo soltanto a quanti sacrifici hanno dovuto affrontare bambini e ragazzi, penalizzati nella socializzazione e nelle relazioni con amici e compagni e anche con le maestre. Chiusi dentro, per mesi.

Ora però cambia la suonata: «La scuola a spasso» è infatti il (bellissimo) progetto che le insegnanti dell’Infanzia di Quarona stanno portando avanti coi loro bimbi. Nella consapevolezza che l’ambiente esterno rappresenta un valore in più nella crescita e nella formazione dei più piccoli: non c’è nulla come trascorrere del tempo all’aria aperta per assecondare e incoraggiare quella che è una condizione naturale. E quindi la scuola, e perciò gli alunni, a spasso. Per gite ed escursioni, è chiaro, durante le quali si esplora, si scopre, si fanno un sacco di conoscenze e si acquisiscono competenze. Ma non solo: all’aria aperta i bambini della Materna svolgono anche parecchie attività, e quindi l’ambiente diventa a tutti gli effetti «di apprendimento».

Il progetto è poi arricchito dai laboratori, tenuti dalla dott.sa Annarita Masieri, responsabile dell’Ufficio Cultura del Comune, su spazi aperti (e dove, sennò?) messi a disposizione dall’Amministrazione quaronese.