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Boccioleto, l’ultima salita romantica della Torre delle Giavine festeggia i cinquant’anni

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Boccioleto, l’ultima salita romantica della Torre delle Giavine festeggia i cinquant’anni

BOCCIOLETO – Chissà se domenica 10 novembre, gli alpinisti varallesi Piercarlo Francione e Gianpiero Guala si sono emozionati nel ricordare quella domenica, 10 novembre, del 1974, esattamente di 50 anni fa, quando, nel tardo pomeriggio, raggiunsero la cima della Torre delle Giavine, tracciando una nuova via d’arrampicata sulla parete sud.

Boccioleto, l’ultima salita romantica della Torre delle Giavine festeggia i cinquant’anni

Nella ricerca del compromesso tra la sacralità della natura e l’ambizione umana, Piercarlo e Gianpiero sembravano impegnati nelle fatiche di Sisifo, ma la passione li aveva resi un tutt’uno con le verticalità dell’obelisco.
Magia di vivere un sogno, durato tredici giorni! L’ultima salita romantica alla Torre.

Piercarlo era direttore del corso di perfezionamento d’alpinismo del CAI Varallo. In arrampicata ricercava il gesto perfetto: la progressione doveva essere fluida e armoniosa, una danza.
Sempre aggiornato sulle nuove tecniche di assicurazione e soccorso, era meticoloso nei dettagli, quasi maniacale: imbrago aderente ma non stretto; un adeguato numero di centimetri di corda che uscisse dal nodo; persino l’allacciatura degli scarponi doveva essere eseguita secondo una precisa metodologia. Precisione e competenza erano il suo biglietto da visita.

Gianpiero Guala, figlio d’arte (il papà Enrico era guida alpina), divenne anche lui un perfezionista. Quando il 27 gennaio 1974 intraprese la sfida, doveva iniziare il corso di perfezionamento di alpinismo il cui direttore era proprio Piercarlo Francione, il compagno di cordata. Gianpiero, pur somigliando fisicamente al grande Giorgio Bertone, si ispirava a un altro fuoriclasse dell’alpinismo mondiale: il francese René Desmaison. Arrampicava leggero, pareva non incontrare difficoltà. Come le pennellate di Monet, che raffigurano sulla tela le tinte accese della natura con colori tenui e tonalità sfumate, Gianpiero rendeva facile ogni salita, infondendo sicurezza, anche in situazioni drammatiche.

Congratulazioni dunque a Gianpiero Guala e a Piercarlo Francione che ha altresì festeggiato, con Pinuccia Martinetti, le nozze d’oro.

 

Gae Valle

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