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Il saluto della Delegazione FAI della Valsesia

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La Delegazione FAI della Valsesia, nella persona dei suoi Delegati giunti al termine del loro incarico, si accommiata dal pubblico della Valsesia che negli anni ne ha condiviso interessi e attività.

Nata il 29 settembre del 2018 con la presidenza di Mario Manfredi e confortata dalla presentazione ufficiale della presidente regionale Maria Leonetti Cattaneo e dalla RR Maria Luisa Villa, la Delegazione vanta origini lontane che risalgono al 1994 quando, come Gruppo FAI Valsesia ha iniziato la sua attività nell’ambito della Delegazione FAI di Novara allora coordinata da Vittorio Galli e in seguito da Eugenio Bonzanini.
Agli inizi, l’allora esiguo Gruppo fu guidato da Donatella Mossello Rizzio, che nel 2006 ne passò il testimone a Cipriano Prosino al quale succedette Arduino Vettorello che concluse il suo mandato nel 2011. Giacomo Gagliardini ne fu responsabile per il triennio 2014-2016 e infine Mario Manfredi ne prese le redini nel giugno del 2018 per portarlo ad essere promosso Delegazione tre mesi dopo. Nei momenti vacanti, fu sempre l’Anima del FAI valsesiano, Donatella Rizzio, a mantenere saldo il timone.

Nella sua ventennale attività il FAI in Valsesia ha sempre anticipato i tempi proponendo soluzioni innovative: spingendosi in alta valle ad aprire interi paesi con chiese e oratori, forni e segheria e l’immancabile ricchissimo Museo d’Arte Sacra, coinvolgendo Parroci, Sindaci, Amministrazioni Comunali, e tutte le Associazioni locali.

Dall’anno 2000 sono stati coinvolti gli studenti (Apprendisti Ciceroni®) e i docenti dell’Istituto “D’Adda” di Varallo, Istituto Superiore “G. Ferrari – Mercurino Arborio” di Borgosesia e Gattinara, Istituto Superiore “Vincenzo Lancia” di Borgosesia, Istituto Alberghiero “G. Pastore” di Varallo, Istituto Superiore “G. Bonfantini”, distaccamento di Romagnano.

Negli anni è stata messa a punto una “macchina lavoro” efficiente e condivisa, che ha permesso di diversificare le aperture proponendo la visita a luoghi legati all’attività dell’uomo senza trascurare l’ambiente, così come la visita alle centrali elettriche (energia pulita) poste lungo il Canale ottocentesco che si sviluppa fra i comuni di Grignasco e Prato Sesia, testimone della prima industrializzazione di metà Ottocento, o piuttosto l’apertura a Valduggia della fonderia della Ditta VIR, dando la possibilità al pubblico FAI di assistere alle colate effettuate dal personale preposto in orari determinati. Più recentemente hanno aperto le porte al pubblico FAI realtà prestigiose come la Boutique Reggiani e l’atelier Maison Claire di Doccio, e la ditta Industrie Toscanini S.R.L. di Isolella. Tutte occasione queste per evidenziare l’aspetto del lavoro accanto alla bellezza del paesaggio e dei monumenti d’arte così numerosi nel nostro territorio.

Negli ultimi anni ha preso vita un effervescente e dinamico Gruppo FAI Giovani Valsesia che ha efficacemente collaborato con la Delegazione per la miglior riuscita di numerosi eventi.

Oggi, al termine del nostro quinquennale mandato ringraziamo VOI che ci avete seguito con fedele partecipazione in tutti questi anni, augurando buon lavoro a quanti ci seguiranno.

Mario Manfredi
(Capo Delegazione)

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