Industriali, fiducia in calo

Fiducia in calo: queste le previsioni congiunturali di Confindustria Novara Vercelli Valsesia l’ultimo trimestre 2023.

Il saldo tra la percentuale degli imprenditori che si dichiarano ottimisti e quella di coloro che sono pessimisti sull’incremento della produzione è in calo rispetto al trimestre precedente, scendendo da 7,4 a -4,7 punti nel Novarese e da -15,2 a -21,7 punti in provincia di Vercelli (con una media regionale che passa da 7,8 a 2,3 punti). In sofferenza anche gli ordinativi.

Sul rallentamento, come sottolinea il presidente di Cnvv Gianni Filippa, pesano «le prospettive di tassi di interesse destinati a rimanere elevati ancora a lungo e le crescenti tensioni a livello geopolitico». La ricetta per fronteggiare il futuro si fonda ancora sul «saper fare» delle nostre aziende e su strategie di investimento che – come sottolinea il direttore CNVV Carlo Mezzano – «si mantengono su livelli importanti».

L’indagine rileva una crescita del dato del ritardo nei pagamenti, ma resta in saldo positivo l’aspettativa di occupazione, mentre stabile o in salita è il ricorso alla cassa integrazione. Il calo di ordinativi riguarda un po’ tutti i settori, eccezion fatta per l’alimentare. A livello regionale, di sistema industriale «robusto» parla il presidente di Confindustria Piemonte, Marco Gay, che sottolinea resilienza e volontà di investire (nonostante la crescita dei costi di energia, materie prime e inflazione) e conclude ricordando che interventi sul «cuneo fiscale e a sostegno dell’innovazione e della twin transition, insieme al Pnrr, possono portare a superare questa congiuntura, che arriva dopo 12 trimestri di crescita».