Attualità
Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni, una grande opportunità per Lozzolo
LOZZOLO – Il “Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni” è il nuovo bando pubblicato dalla Presidenza del consiglio dei Ministri dedicato ai comuni con una popolazione residente inferiore a 5.000 ab. Esso è finalizzato alla tutela dell’ambiente, del patrimonio culturale e del paesaggio, alla mitigazione del rischio idrogeologico, alla salvaguardia e riqualificazione urbana dei centri storici, alla messa in sicurezza delle infrastrutture stradali e degli istituti scolastici, alla promozione dello sviluppo economico e sociale e all’insediamento di nuove attività produttive, nonché alla ristrutturazione dei percorsi viari di particolare valore storico e culturale destinati ad accogliere flussi turistici che utilizzino modalità di trasporto a basso impatto ambientale.
“Si presenta una grande opportunità per Lozzolo e tutto il territorio” commenta il Sindaco Roberto Sella “Il nostro interesse è quello di partecipare al bando coinvolgendo tutti i Comuni del Progetto “la mobilità dolce tra le colline ed il Fiume Sesia”, facendo squadra, per dare concretezza allo sviluppo del territorio basato sul turismo lento e sostenibile, partendo già da un progetto e di allargarlo anche ad altri piccoli comuni della Baraggia”
Il progetto, realizzato grazie al contributo della Compagna Fondazione San Paolo, verte sulla crescita stabile e duratura dell’economia e sociale del territorio attraverso il turismo. Per promuovere questo è necessario investire sulle infrastrutture principali, cioè la rete viaria, e sui servizi di accoglienza, ospitalità, experience, assistenza, logistici. Oltre a Lozzolo nel progetto ci sono Gattinara, Lenta, Ghislarengo, Arborio, Rovasenda, Roasio, Villa del Bosco e Sostegno.
L’importo massimo del finanziamento concedibile per ciascun progetto presentato dal Comune singolarmente è pari a 700 mila euro. Per i progetti presentati in forma associata, l’importo di 700 mila euro è moltiplicato per il numero di Comuni facenti parte della convenzione.
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